AMERICA/CILE - La sensibilizzazione di tutta la società per una migliore assistenza alle persone sofferenti tra gli obiettivi della Giornata del Malato che sarà celebrata il 15 settembre

mercoledì, 12 settembre 2007

Santiago (Agenzia Fides) - Per alcuni anni, la domenica di Pentecoste si celebrava la Giornata del Malato missionario, organizzata dalle Pontificie Opere Missionarie. Nel 1985 la Chiesa spagnola ha istituito la Giornata del malato e, nel 1992 Giovanni Paolo II estese la Giornata a tutta la Chiesa universale da celebrarsi l’11 febbraio, ad eccezione del Cile dove, per motivi pastorali, si celebra il 15 settembre, festività della Vergine Addolorata.
Per questa data, in ogni Vicariato sarà a disposizione degli agenti pastorali della Arcidiocesi materiale informativo sulla Giornata. In questa occasione il Cardinale Francisco Javier Erràzuriz, Arcivescovo di Santiago, presiederà una Eucaristia nella cappella dell’ospedale ‘Salvador’.
Tra gli obiettivi di questa Giornata emergono la sensibilizzazione di tutta la società per una migliore assistenza alle persone sofferenti, il sostegno dei cristiani nel mondo sanitario; l’incoraggiamento alle visite solidali e pastorali ai malati e ai loro familiari; la promozione di una formazione etica e spirituale dei professionisti della salute oltre a quella di presenze concrete ed efficaci nei settori più emarginati, come quello dei drogati e dei malati di Aids.
Le iniziative pastorali nelle parrocchie e nei centri sanitari prevedono, tra le altre, incontri con i professionisti della salute sul valore della vita e sulla prevenzione, momenti di preghiera e comunione, diffusione del messaggio del Santo Padre.
Con la celebrazione di questa Giornata si vuole rinnovare la pastorale sanitaria favorendo una maggiore presenza e partecipazione di volontari e agenti sanitari, oltre ad un intenso coinvolgimento e partecipazione attiva dei Vescovi.
(AP) (12/9/2007 Agenzia Fides; Righe:24; Parole:268)


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