VATICANO - Le preghiere del cristiano in tutte le lingue: Cingalese (Sinhala) e Tamil - Sri Lanka (I)

mercoledì, 25 luglio 2007

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Lo Sri Lanka possiede due lingue ufficiali: il cingalese (parlato dal 68% della popolazione) ed il tamil (28%). L’inglese è di uso corrente negli ambienti governativi e turistici.
Il Cingalese (o più correttamente cingalese, nome locale “sinhala”) è una lingua appartenente al gruppo indoariano (o indoario) della famiglia delle lingue indoeuropee. Viene parlato nello Sri Lanka, dove ha lo status di lingua ufficiale per il 68% della popolazione del Paese. Il cingalese viene anche parlato da alcune comunità dello Sri Lanka insediatesi in Medio Oriente, in Australia, in Europa (Gran Bretagna, Francia, Italia) e in America del nord. Il numero complessivo di quanti parlano il cingalese è stimato intorno ai 10 milioni. Il cingalese ha dapprima preso in prestito vocaboli dal pâli, dal sanscrito e dal tamil, poi, a partire dal XVI secolo, dal portoghese, dall’olandese e dall’inglese. I primi testi in cingalese risalgono al X secolo.
Il tamil, la lingua dei Tamil, è una delle lingue dell’India, parlata nello Stato del Tamil Nadu e dell’Unione territoriale di Pondicherry, dove gode dello status di lingua regionale ufficiale. È una lingua ufficiale in Malesia e nello Sri Lanka. Esistono comunità che parlano tamil alle isole Figi, a Singapore, in Birmania, in Africa del sud, alle isole Mauritius e sull’isola de La Reunion, ma anche in Europa e in America del nord. Il tamil appartiene alla famiglia delle lingue dravidiche, è una delle più antiche lingue al mondo oggi utilizzate, rimasta immutata per quasi 2500 anni. Si scrive per mezzo di un sillabario derivato dal grantha, proveniente senza dubbio dalla brahmì (o brahami).
Geografia e storia dello Sri Lanka - Lo Sri Lanka (nome ufficiale: Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka) è un paese dell’Asia del sud. Il suo antico nome era Ceylon. E’ un’isola situata nell’Oceano Indiano, a 50 km dall’India. I due Paesi erano separati dallo stretto di Palk, ma oggi sono collegati dal ponte di Adam. La superficie è di 65.610 km² e la popolazione supera i 20,4 milioni di abitanti. Punto più alto: il monte Pidurutagala, 2524 metri.
Ceylon, diventata poi Sri Lanka, è la Taprobane dagli Antichi. Nel VI secolo a.C. i cingalesi, nella provincia dell’India del nord (Gujarat o Orissa), presero possesso dell’isola occupata fino ad allora dagli aborigeni Veddas. Il Buddismo venne introdotto nell’isola nel III secolo a.C. probabilmente sotto l’impulso dell’imperatore indiano Ashoka. Una civiltà prospera si sviluppa nelle città come Anuradhapura (200 a.C. - 1000) e Polonnaruva (1070 - 1200). La regione di Jaffna, vicina all’India, ha spesso conosciuto l’occupazione di sovrani tamil, in particolare i Chola. L’isola cadde sotto il controllo del Portogallo nel XVI secolo, poi sotto quello dei Paesi Bassi nel secolo successivo, per finire come elemento dell’impero britannico nel 1796. (continua)(J.M.) (Agenzia Fides 25/7/2007; righe 32, parole 461)


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