ASIA/COREA DEL SUD - Con 39 nuovi preti ordinati nell’Arcidiocesi di Seul, il primo sacerdote sordomuto in Asia

martedì, 17 luglio 2007

Seul (Agenzia Fides) - Un evento gioioso ha toccato nei giorni scorsi l’Arcidiocesi di Seul: sono stati infatti 39 i nuovi sacerdoti ordinati il 6 luglio scorso in una solenne celebrazione tenutasi allo Jamsil Stadium, a cui hanno partecipato Vescovi, sacerdoti, religiosi e migliaia di fedeli festanti. Nell’ambito della cerimonia c’è stato anche un’occasione particolare di soddisfazione per la comunità diocesana: fra i 39 nuovi ordinati vi è il primo sacerdote sordomuto della Corea e dell’intero continente asiatico.
Si tratta di don Benedict Park Min-seo, che è stato seguito con pazienza e attenzione nel suo cammino di discernimento vocazionale, negli anni di seminario e di studio, e che è così giunto al passo importante dell’Ordinazione sacerdotale.
Perso l’udito all’età di due anni, Bendict ha iniziato a sentire il richiamo alla vita sacerdotele sin da giovanissimo, nel 1985, quando frequentava la scuola per sordi, dove ha incontrato il Rev. Michael Jeong Sun-oh, parroco alla parrocchia di Beon-dong, che lavorava nella scuola per sordomuti.
Avendo manifestato la sua intenzione di entrare in Seminario, la Chiesa locale ha dovuo organizzarsi specificamente per lui: non esistendo infatti corsi per sordomuti nei seminari coreani, Benedict è stato mandato a studiare teologia negli Stati Uniti, dove ha ottenuto la licenza in teologia alla St. John's University in New York nel 2004. Tornato a Seul, ha continuato li studi al Seminario di Seul ed è stato ordinato Diacono nel 2006.
Don Bendict ha celebrato la sua prima Messa l’8 luglio nella parrocchia di Beon-dong Parish, utilizzando il linguaggi dei segni, insieme con p. Gabriel Jang Won-seok, anch’egli ordinato prete due giorni prima. Alla Santa Messa hanno partecipato oltre 1.500 fedeli della parrocchia, incluso p. Thomas Coughlin, prete sordomuto e docente di don Benedict negli Stati Uniti, e numerose comunità e istituti per sordomuti presenti in tutto il territorio coreano.
Utilizzando il linguaggio dei segni, don Benedict ha detto: “Ho potuto realizzare il mio sogno diventando sacerdote dopo un cammino durato 22 anni. Vorrei ringraziare quanti hanno pregato per me e mi hanno aiutato in questo arduo percorso di discernimento e di crescita”. P. Michael Jeong Sun, presente alla celebrazione, ha aggiunto: “E’ una grazia di Dio che don Park è potuto diventare sacerdote, nonostante le molte difficoltà. Spero potrà essere sale, luce e lievito svolgendo il suo apostolato soprattutto nelle comunità dei fedeli cattolici sordomuti”. (PA) (Agenzia Fides 17/7/2007 righe 27 parole 271)


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