AFRICA/CONGO - Save the Children denuncia violenze contro i bambini accusati di stregoneria in Congo

venerdì, 13 luglio 2007

Roma (Agenzia Fides) - La Ong Save the Children ha denunciato l’abuso e la violenza che subiscono migliaia di bambini accusati di stregoneria nella Repubblica Democratica del Congo, un fenomeno partito agli inizi degli anni 90 nelle grandi città di questo paese.
Il rapporto ‘L’invenzione dei bambini stregoni nella Repubblica Democratica del Congo’, divulgato dall’Ong, riporta che sono stati accusati e perseguitati per stregoneria circa 70.000 bambini, la maggior parte nella capitale, Kinshasa.
La perdita dei valori tradizionali, il potere raggiunto da gruppi religiosi come la Chiesa del Risveglio, e il trauma di anni di guerre (con quattro milioni di morti e 1,6 milioni di rifugiati) hanno portato dei gruppi di persone a considerare alcuni bambini come una possibile ulteriore minaccia dalla quale difendersi.
Qualsiasi bambino un pò diverso dalla norma può essere accusato di stregoneria. Alcuni genitori accusano i propri figli per le morti di Aids o malaria, per la disoccupazione o per qualsiasi disastro naturale.
Cattiva salute, bassa statura, aspetto denutrito, sporcizia, epilessia, disordine, disobbedienza, maleducazione, nervosismo, incontinenza, sono caratteristiche che alcuni predicatori o familiari congolesi ritengono segnali inequivocabili di stregoneria. I principali accusatori sono i predicatori della Chiesa del Risveglio, gli stessi genitori o i vicini di casa.
Non esiste un profilo familiare ad alto rischio, il problema non predomina in nessun gruppo etnico specifico nè in nessuna classe sociale. Tra alcuni gruppi sociali, quando un bambino nasce con qualche disabillità si crede che la madre si sia comportata male, che abbia mangiato rifiuti o che lei stessa sia una strega e abbia lanciato un maleficio contro il bambino. I bambini disabili vengono emarginati dal principio e sono un peso per la famiglia.
I predicatori della Chiesa del Risveglio assicurano che la stregoneria è dannosa, porta cattiva sorte, propaga le malattie e provoca stragi.
(AP) (13/7/2007 Agenzia Fides; Righe: 28; Parole: 307)


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