EUROPA/PORTOGALLO - Nasce l'Associazione “In Famiglia” per la promozione e la difesa della famiglia come luogo naturale ed adeguato per la trasmissione della vita, l'educazione dei bambini e la protezione dei membri della società

martedì, 19 giugno 2007

Braga (Agenzia Fides) - E’ stata presentata ufficialmente l'Associazione "In Famiglia" durante la “Prima Convention per la Vita e la Famiglia”. "In Famiglia" è sorta a Braga (Portogallo) nel maggio 2007 ed è un'organizzazione che vuole essere una forza rappresentativa per difendere e proporre i valori della vita e della famiglia. Dopo i risultati ottenuti in Portogallo dalla consultazione popolare dell’11 febbraio che chiedeva la liberalizzazione dell'aborto, sono nati diversi punti interrogativi. In modo particolare si è percepito che la società attuale considera "molto male" la famiglia come istituzione, perciò numerosi portoghesi hanno sentito la necessità di continuare a lavorare per la difesa della vita e la valorizzazione della famiglia, dando vita all'Associazione "In Famiglia".
Tra i suoi obiettivi: appoggio e formazione della famiglia; educazione per la responsabilità sociale; formazione professionale dei cittadini, integrazione e promozione sociale; prevenzione ed aiuto in situazioni di carenza e di esclusione sociale; difesa della vita; protezione e promozione dei diritti umani, promozione dell’uguaglianza di opportunità; rivendicazione sociale e pubblica di rafforzamento della famiglia come nucleo fondamentale della società.
L'Associazione ha presentato una “Lettera di Principi”, primo dei quali l'inviolabilità della vita umana che deve essere riconosciuta dal suo concepimento fino alla morte naturale. Inoltre viene riconoscono come progresso economico, culturale e sociale solo quello che riconosce, rispetta e preserva il valore della vita e la dignità di ogni essere umano. Tra i suoi principi figura anche il rifiuto di negaziare quanto attiene all’inviolabilità della vita umana, come l'aborto, l'eutanasia, la sperimentazione con embrioni, la clonazione, la pena di morte. Riconoscono inoltre che la dignità della vita umana racchiude un insieme di valori che per sé stessi rappresentano un'acquisizione culturale e costruttrice di civiltà, e per questo urge preservarla e difenderla. La famiglia è ritenuta elemento fondante e che costruisce la società, luogo che favorisce un ambiente naturale ed adeguato per la trasmissione della vita, l'educazione dei bambini e, in generale, la protezione dei membri della società. (RG) (Agenzia Fides 19/6/2007; righe 24, parole 328)


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