EUROPA/ITALIA - RIPRENDE IL CICLO DEI SATURDAY CUAMM PER RENDERE IL PUBBLICO PARTECIPE DELLE RIFLESSIONI CHE IL CENTRO ELABORA OGNI ANNO SU TEMI E QUESTIONI RIFERITE ALL’AFRICA, AL MONDO DELLA COOPERAZIONE, ALL’ATTUALITÀ, AI PROGETTI SUL VERSANTE SANITARIO NEL CONTINENTE AFRICANO DA PIÙ DI CINQUANT’ANNI

mercoledì, 15 ottobre 2003

Roma (Agenzia Fides) - Al via la rassegna dei Saturday Cuamm: sabato 18 ottobre giornata di studio dedicata ai temi della solidarietà internazionale, della cooperazione e della politica sanitaria. Dal Rapporto mondiale Undp sullo Sviluppo umano 2003 si legge: “Per molti paesi il processo di sviluppo si è capovolto per la prima volta dopo decenni di progressi: 54 paesi sono più poveri oggi di quanto non lo erano nel 1990. La situazione è particolarmente critica in Africa sub-sahariana dove il livello di povertà è aumentato e dove quasi una persona su due si classifica tra le più povere tra i poveri. Se la tendenza attuale si mantiene, la povertà estrema sarà in queste regioni una condizione di vita fino alla fine del 23° secolo…”
Da qui emerge che quasi tutti i paesi a “basso sviluppo umano” classificati al fondo dell’Indice (una scala che procede dal migliore al peggiore, in una arco di 175 paesi) si trovano nell’Africa sub-sahariana: 30 su un totale di 34, tra cui Kenya (146), Uganda (147), Rwanda (158), Tanzania (160), Angola (164), Etiopia (169) e Mozambico (170) quasi ultimo nella lista dei più poveri del mondo. Appunto tutti i paesi in cui opera il Cuamm.
Gli appuntamenti si propongono di rendere il pubblico partecipe delle riflessioni che il Cuamm elabora di anno in anno, su temi e questioni riferite all’Africa, al mondo della cooperazione, all’attualità, ai progetti dell’Ong padovana impegnata sul versante dell’intervento sanitario nel continente africano da più di cinquant’anni. Si tratta di un percorso di approfondimento sulla complessa realtà africana e internazionale che, partendo dalle esperienze sul campo, punta a coinvolgere nel dibattito il mondo dell’economia, dell’università, dell’associazionismo e della società civile. La giornata del 18 ottobre è la prima del ciclo, Dono o giustizia: dove va la solidarietà internazionale? Tratta il tema della responsabilità internazionale, del dovere dei paesi ricchi nella ridistribuzione della ricchezza verso i paesi più poveri. Il programma su www.fides.org (AP) (15/10/2003 Agenzia Fides; Righe:30 Parole:363)


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