ASIA/FILIPPINE - Un nuovo Centro Medico-Sanitario Poliambulatoriale nella periferia di Manila

lunedì, 16 ottobre 2006

Manila (Agenzia Fides) - Ambulatori per attività di pediatria, ginecologia, ostetricia, medicina generale, infettivologia, un ambulatorio di pronto soccorso, un laboratorio e servizi di radiologia saranno i principali servizi offerti dal nuovo Centro Medico-Sanitario Poliambulatoriale “Brother Francisco Perez Medial Center” di Tay-Tay Rizal, Pasig City, poverissima periferia di Manila.
In tutto l’arcipelago delle Filippine la situazione sanitaria è problematica ma lo è particolarmente in questa area disastrata della periferia di Manila, dove l’Istituto Don Calabria (“St. John Calabria Foundation”) opera incessantemente dal 1992 con un servizio rivolto ai poveri, in particolare ai bambini. In collaborazione con le suore camilliane filippine, la Fondazione anni fa diede vita ad un Centro Sanitario presso il quale vengono visitati circa 1.100 pazienti al mese con attività di medicina generale, pediatria, ostetricia-ginecologia e odontoiatria.
Con il passare del tempo il servizio offerto era insufficiente, e la St. John Calabria Foundation si è impegnata per la costruzione del nuovo Centro Medico-Sanitario Poliambulatoriale che offrirà servizi sanitari a livello preventivo e curativo per far fronte alla disastrosa situazione di precarietà nella quale vivono i 193 mila abitanti, di cui 47% bambini, 24% adolescenti e 29% adulti.
Tra i trattamenti ambulatoriali delle principali patologie della zona che verranno offerti dalla Fondazione alla popolazione indigente, emergono le infezioni respiratorie acute e l’asma bronchiale, le prime patologie che colpiscono soprattutto i bambini sotto i 3 ani di età, le infezioni urinarie, le gastroenteriti, le parassitosi, la denutrizione, l’ipertensione e la tubercolosi. Verrà inoltre impartita un’azione di educazione sanitaria verso la popolazione che affronterà il concetto elementare di malattia, i rapporti malattia-ambiente, l’igiene della persona, l’acqua come fonte di vita e di malattie, l’alimentazione, i rapporti malattia-nutrizione, l’importanza delle vaccinazioni, la medicazione di piccole ferite. Il Centro si occuperà anche dell’integrazione, della formazione ed aggiornamento del personale locale riguardo ad attività cliniche, terapeutiche prenatali, neonatali, pediatriche, di primo soccorso. (AP) (16/10/2006 Agenzia Fides; Righe:28; Parole:319)


Condividi: