OCEANIA/AUSTRALIA - Oggi come un secolo fa: missione dei religiosi Maristi nelle Filippine e in tutto il continente asiatico

venerdì, 21 luglio 2006

Sydney (Agenzia Fides) - Due religiosi Maristi australiani si sono offerti volontariamente di partire per le Filippine per contribuire all’apertura di una nuova missione. Insieme con loro vi saranno altri religiosi, fra i 130 che, da tutto il mondo, hanno dato la lodo disponibilità. Il Superiore Generale della “Società di Maria”, Fratel Sean Sammon ha spiegato che il nuovo slancio nella missione ad gentes “consiste nel progetto di inviare oltre 150 Maristi per nuovi compiti apostolici in diversi paesi asiatici”.
Dall’Australia hanno risposto Fr. Paul Hough e Fr. Brian Kinsella che partiranno per Davao, nelle Filippine Sud, sull’isola di Mindanao. Fr. Brian ha già avuto una trascorsa esperienza missionaria nelle Filippine, a Cebu. Vi saranno con loro fratelli da Ghana Madagascar, Malawi, Nigeria, Stati Uniti, Messico, Spagna, Portogallo, Germania, Isole Salomone.
I Fratelli Maristi sono stati fra i primi coraggiosi missionari a recarsi, oltre un secolo fa, nelle terre lontane degli arcipelaghi del Pacifico, contribuendo all’istituzione delle prime Prefetture Apostoliche, e all’evangelizzare lo sterminato continente oceanico.
I missionari Maristi (Società di Maria) giunsero in Oceania nel 1836, con la creazione del Vicariato Apostolico dell’Oceania Occidentale, portando poi anche le religiose e il ramo laicale della loro stessa Famiglia. Il loro contributo alle Chiese d’Asia è stato dato anche attraverso i martiri come San Pietro Chanel (1803-1841), religioso francese martirizzato in Oceania, considerato uno dei padri della Chiesa nell’area del Pacifico. (Agenzia Fides 21/7/2006 righe 24 parole 241)


Condividi: