VATICANO - LA CATECHESI DEL PAPA ALL’UDIENZA GENERALE: “LA PACE: DONO DA ACCOGLIERE, DA CUSTODIRE E DA FAR FRUTTIFICARE”

giovedì, 24 aprile 2003

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – “Dopo la sua risurrezione, il Signore appare più volte ai discepoli e a più riprese li incontra... "Pace a voi", Egli dice entrando nel Cenacolo, e ripete questo saluto per ben tre volte. Possiamo dire che quest’espressione "pace a voi", in ebraico shalom, contiene e sintetizza, in un certo modo, tutto il messaggio pasquale. La pace è il dono offerto agli uomini dal Signore risorto ed è il frutto della vita nuova inaugurata dalla sua risurrezione.”
Nel suo discorso durante l’Udienza Generale di mercoledì 23 aprile in piazza san Pietro, il Santo Padre ha incentrato la meditazione sul Tempo Pasquale appena iniziato, commentando il Salmo 135. “La pace si identifica come "novità" immessa nella storia dalla Pasqua di Cristo – ha spiegato il Santo Padre -. Essa nasce da un profondo rinnovamento del cuore dell’uomo. Non è dunque il risultato di sforzi umani né può essere raggiunta soltanto grazie ad accordi fra persone e istituzioni. È piuttosto un dono da accogliere con generosità, da custodire con cura, e da far fruttificare con maturità e con responsabilità. Per quanto travagliate siano le situazioni e forti le tensioni e i conflitti, nulla può resistere all’efficace rinnovamento portato dal Cristo risorto. È Lui la nostra pace.”
Il Papa ha poi ricordato che l’Ottava di Pasqua si concluderà domenica prossima con la “domenica in Albis”, chiamata anche domenica della "Divina Misericordia": “La misericordia divina apre il cuore al perdono verso i fratelli, ed è con il perdono offerto e ricevuto che si costruisce la pace nelle famiglie e in ogni altro ambiente di vita.” Infine il Santo Padre ha rinnovato gli auguri pasquali, affidando famiglie e comunità “alla celeste protezione di Maria, Madre della Misericordia e Regina della Pace”. (S.L.) (Agenzia Fides 24/4/2003 – Righe 21; Parole 302)


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