VATICANO - “Costruire la vita su Cristo, accogliendone con gioia la parola e mettendone in pratica gli insegnamenti: ecco, giovani del terzo millennio, quale dev’essere il vostro programma!” - Il Messaggio del Santo Padre per la XXI Giornata Mondiale della Gioventù

martedì, 28 febbraio 2006

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - “Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino" (Sal 118[119], 105): è il tema del Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la XXI Giornata Mondiale della Gioventù che sarà celebrata il 9 aprile 2006, Domenica delle Palme, a livello diocesano. Ricordando “le arricchenti esperienze fatte nell’agosto dello scorso anno in Germania”, il Santo Padre scrive ai giovani che la Giornata di quest’anno “sarà un’occasione opportuna per ravvivare la fiamma di entusiasmo accesa a Colonia” e “un momento privilegiato per coinvolgere tanti vostri amici nel pellegrinaggio spirituale delle nuove generazioni verso Cristo”.
Presentando il tema scelto, Papa Benedetto XVI sottolinea che “per avanzare nel pellegrinaggio terreno verso la Patria celeste, abbiamo tutti bisogno di nutrirci della parola e del pane di Vita eterna, inseparabili tra loro! Gli Apostoli hanno accolto la parola di salvezza e l’hanno tramandata ai loro successori come un gioiello prezioso custodito nel sicuro scrigno della Chiesa: senza la Chiesa questa perla rischia di perdersi o di frantumarsi. Cari giovani, amate la parola di Dio e amate la Chiesa, che vi permette di accedere a un tesoro di così alto valore introducendovi ad apprezzarne la ricchezza. Amate e seguite la Chiesa, che ha ricevuto dal suo Fondatore la missione di indicare agli uomini il cammino della vera felicità”.
I giovani sono quindi invitati a meditare spesso la parola di Dio, lasciandosi guidare dallo Spirito Santo: in questo modo potranno contemplare il vero Dio e leggere gli avvenimenti della storia con i suoi occhi, gustando la gioia che nasce dalla verità. “La presenza amorevole di Dio, attraverso la sua parola, è lampada che dissipa le tenebre della paura e rischiara il cammino anche nei momenti più difficili”. La parola di Dio è anche un’"arma" indispensabile nella lotta spirituale, “essa agisce efficacemente e porta frutto se impariamo ad ascoltarla, per poi obbedire ad essa”. “Cari giovani - esorta Benedetto XVI -, vi esorto ad acquistare dimestichezza con la Bibbia, a tenerla a portata di mano, perché sia per voi come una bussola che indica la strada da seguire. Leggendola, imparerete a conoscere Cristo… La lettura, lo studio e la meditazione della Parola devono poi sfociare in una vita di coerente adesione a Cristo ed ai suoi insegnamenti”.
“Costruire la vita su Cristo, accogliendone con gioia la parola e mettendone in pratica gli insegnamenti: ecco, giovani del terzo millennio, quale dev’essere il vostro programma!” esorta ancora il Santo Padre. “E’ urgente che sorga una nuova generazione di apostoli radicati nella parola di Cristo, capaci di rispondere alle sfide del nostro tempo e pronti a diffondere dappertutto il Vangelo. Questo vi chiede il Signore, a questo vi invita la Chiesa, questo il mondo - anche senza saperlo - attende da voi!”
Infine il Papa ricorda che con la XXI Giornata Mondiale della Gioventù inizia “un ideale pellegrinaggio verso l’incontro mondiale dei giovani, che avrà luogo a Sydney nel luglio 2008”. Ci prepareremo a questo grande appuntamento riflettendo insieme sul tema “Lo Spirito Santo e la missione”, attraverso tappe successive, che culmineranno nell’incontro mondiale del 2008, che avrà per tema: “Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni" (At 1,8). (S.L.) (Agenzia Fides 28/2/2006 righe 37, parole 541)


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