VATICANO - Il cordoglio del Santo Padre Benedetto XVI per l’assassinio del gesuita burundese p. Élie Koma

martedì, 7 febbraio 2006

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il Santo Padre Benedetto XVI ha espresso il suo profondo cordoglio per l’assassinio del gesuita burundese p. Élie Koma, avvenuto la sera di sabato 4 febbraio nella capitale Bujumbura (vedi Fides 6/2/2006). Il telegramma è stato inviato, a nome del Santo Padre, dal Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, al Nunzio Apostolico in Burundi, Sua Ecc. Mons. Paul Gallagher. Nel testo si dice che il Santo Padre è particolarmente vicino ai membri della famiglia del sacerdote ucciso ed ai suoi confratelli gesuiti, elevando “una fervente preghiera al Signore della vita”. “Il Papa rende grazie per l’opera compiuta da p. Koma al servizio della crescita spirituale di tutte le persone che hanno beneficiato del suo apostolato” ed esorta quanti commettono atti di violenza “a rinunciare definitivamente a quest’opera di morte, per consentire a tutti gli abitanti del paese di vivere nella pace e nella sicurezza”. Il Santo Padre infine invia la sua particolare Benedizione Apostolica a quanti sono riuniti nella fede per la celebrazione delle esequie del sacerdote. (S.L.) (Agenzia Fides 7/2/2006 righe 12, parole 180)


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