AMERICA/BRASILE - Anche nelle zone più povere del Brasile il Natale viene celebrato con gioia e fede

venerdì, 23 dicembre 2005

Sao Paolo (Agenzia Fides) - P. Víctor Hernández è missionario in Brasile nel litorale meridionale di Sao Paolo, nella regione del Valle do Ribeira, una regione molto povera, “forse la più povera dello Stato di Sao Paolo". La zona è una realtà presenta una grande mescolanza di comunità, secondo quanto afferma il missionario. Esistono 13 comunità Guaranì “che ancora non conoscono la nostra religione e la nostra forma di esprimere la fede”; ci sono 55 comunità di Quilombolas, comunità di colore, superstiti degli schiavi, che sono molto religiose ma mescolano simboli cristiani con altri afro. Il resto è costituito dai Caissaras, che vivono nei margini dei fiumi e del mare.
Durante l'Avvento si realizzano diverse celebrazioni per preparare la venuta del Signore. In tutte le parrocchie si mette la corona di Avvento con le candele che annunciano l'arrivo di Gesù. In questi paesi la musica è un elemento molto importante in tutte le liturgie: "È molto bella, per esempio, la liturgia della Parola nella quale la Bibbia viene accompagnata da una processione di canti e balli, per accogliere così la Parola che arriva per salvare il popolo in attesa”.
“La Messa di Mezzanotte si celebra normalmente alle dieci della notte. È una Messa molto gioiosa e partecipata. Dopo la Messa le famiglie si riuniscono per celebrare il Natale. I sacerdoti della parrocchia vanno con i giovani per le strade, cantando canti natalizi e facendo gli auguri a tutti per la venuta del Salvatore”. Benché nei villaggi la realtà sia molto povera, anche in queste comunità si vivono intensamente questi giorni di gioia e di festa. (RG) (Agenzia Fides 23/12/2005; righe 18, parole 273)


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