ASIA/INDIA - Oltre 2.600 nuove case per i sopravvissuti dello tsunami: l’impegno della diocesi di Kottar in Tamil Nadu

giovedì, 1 dicembre 2005

Pondicherry (Agenzia Fides) - Sono oltre 2.600 le abitazioni ricostruite per i pescatori e gli sfollati che hanno perso tutto a causa dello tsunami: è lo sforzo compiuto dalla diocesi di Kottar, in Tamil Nadu, stato dell’India meridionale colpito dal maremoto del 26 dicembre 2004. La diocesi si è impegnata in cooperazione con due organizzazioni non governative, Intervida e Siffs, per venire incontro alle esigenza delle famiglie dei sopravvissuti, rimasti senza una casa e senza un lavoro. Una parte delle case sono già state consegnate e si prevede che entro la fine di dicembre l’operazione sia completata. Padre. R. Lawrence, parroco nella parrocchia di Keezha ha sottolineato che gli aiuti devono prevedere anche programmi di recupero e di sviluppo a lungo termine.
La Chiesa indiana si è molto impegnata con i sopravvissuti dello tsunami. A quasi un anno dal maremoto che ha sconvolto l’Asia meridionale, la Caritas India ha inaugurato un sito Internet interamente dedicato allo tsunami. Il sito, consultabile all’indirizzo web http://www.caritastsunamirelief.com, offre un prezioso servizio che consente di gettare uno sguardo d’insieme sulle conseguenze della tragedia che si è abbattuta in Asia e sugli interventi di ricostruzione.
(Agenzia Fides 1/12/2005 Righe: 21 Parole: 212)


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