Pechino (Agenzia Fides) – Preghiere, liturgie, esortazioni a abbracciare la vocazione missionaria di ogni battezzato. E anche concerti, manifestazioni cultuali e tante altre iniziative per raccogliere risorse e energie da riservare all’opera missionaria. Così la 99esima Giornata Missionaria Mondiale è stata celebrata dalle comunità cattoliche cinesi, in comunione con la Chiesa universale. Una giornata in cui la letizia di sostenere concretamente l’annuncio del Vangelo si è manifestata anche con raccolte di generose donazioni.
Domenica 19 ottobre siti, blog e account cinesi di informazione ecclesiale hanno riservato intere pagine web alliniziative messe in campo dalle comunità locali in occasione della Giornata Missionaria Mondiale.
Giuseppe Yang Yongqiang, Vescovo di Hangzhou, durante la solenne messa domenicale dedicata acca Giornata Missionaria Mondiale ha voluto amministrare i primi sacramenti della vita cristiana a 29 adulti.,, con l’intento dichiarato di richiamare la sorgente sacramentale di ogni opera apostolica. “Ogni battezzato, destinatario del dono della fede” ha detto il Vescovo Yang nella omelia pronunciate nella cattedrale dell’Immacolata Concezione - è anche annunciatore del Vangelo di Cristo. Siamo chiamati a rendere testimonianza a Gesù con la nostra vita, costruire ponti con la carità e diventare apostoli missionari per la società”. Il concerto, intitolato “Pellegrini di Speranza” - motto identificativo del Giubileo 2025 - ha visto la partecipazione di tanti cori parrocchiali, che hanno eseguito canti anche per esprimere fraterna accoglienza verso i nuovi battezzati. .
Nella parrocchia di Jiujiang (provincia di Jiangxi), i parrocchiani hanno riascoltato la storia e gli scopi della Giornata Missionaria Mondiale, richiamati dal parroco Pang Rui, e hanno contribuito con semplicità a raccogliere donazioni generose per la missione.
Il parroco ha fatto notare che il coinvolgimento nella missione di annunciare il Vangelo rafforza il vincolo di comunione tra tutti i figli e le figlie della Chiesa, dalla singola parrocchia fino alle comunità di province diverse e delle diverse nazioni del mondo.
In una parrocchia di Wenzhou la festa della Giornata Mondiale della Missione è iniziata con la veglia del 18 ottobre, che ha visto la partecipazione di tanti. “La missione non è una vocazione riservata a pochi eletti, ma piuttosto la risposta piena di grazia di ogni cristiano alla chiamata del Signore”, ha ripetuto il parroco don Li Yi. 19 catecumeni hanno ricevuto i primi sacramenti della vita cristiana - battesimo, eucaristia e cresima - durante la solenne celebrazione liturgica di domenica del 19 ottobre.
Invece gli operatori cattolici della comunicazione della provincia di Zhejiang hanno rinnovato l’impegno annunciare il Vangelo attraverso i moderni strumenti, metodi e reti utilizzati nel loro lavoro. Come ogni anno, in vista della GMM, si sono riuniti per partecipare insieme a 4 giorni di formazione. I “comunicatori” ecclesiali - alcuni giunti anche da Shanghai e da Pechino - che di solito curano i siti e gli account delle parrocchie e delle diocesi, hanno condiviso le loro esperienze, ribadendo l’intenzione di rimanere fedeli, “Nei nostri futuri progetti creativi, alle nostre aspirazioni originali, utilizzando i nostri strumenti per testimoniare la fede e impiegando i nuovi media per diffondere il Vangelo. Saremo testimoni dell'amore e della speranza nel nostro tempo, ‘catturando’ la fede attraverso l'obiettivo, diffondendo il Vangelo attraverso i nuovi media”.
Anche la parrocchia di Beilun della diocesi di Nongbo ha iniziato la sua Giornata Missionaria Mondiale con la veglia di sabato 18 ottobre, celebrando anche San Luca, Patrono della chiesa. Alla veglia hanno preso parte anche il Vescovo Francesco Saverio Jin Yangke e don Giovanni Battista Zhang, animatore del portale di informazione ecclesiale inde.org.
(NZ) (Agenzia Fides 21/10/2025)