AMERICA/HAITI - Rimane sempre operativo il Foyer Saint Camille per fare fronte a violenza, colera e disabili

giovedì, 15 dicembre 2022

RD

Port au Prince (Agenzia Fides) – “Desidero mettere in rilievo tre realtà dell’ospedale di Port au Prince, Foyer Saint Camille, che stanno caratterizzando questi ultimi mesi dell’anno e in particolare il mese di dicembre.” Inizia così la testimonianza inviata all’Agenzia Fides da padre Robert Daudier, direttore dell’Ospedale, in occasione della giornata internazionale della disabilità, celebrata di recente. “L’emergenza causata dalla violenza delle bande armate che ha messo in ginocchio e costretto a chiudere diversi ospedali haitiani, - prosegue il missionario Camilliano scendendo nello specifico - l’aumento dei casi di colera e la giornata della disabilità.”
L’ospedale Foyer Saint Camille è rimasto aperto e funzionante. “Moltissime donne incinte sono state accolte per dar loro la possibilità di partorire i loro bambini in sicurezza - scrive ancora p. Daudier. Succede molte volte che le partorienti, prima di arrivare al Foyer si rivolgano ad altri ospedali ma questi, rimasti senza gasolio, non hanno la possibilità di far funzionare le loro sale operatorie o le loro attrezzature e di conseguenza non possono prendersi cura di loro e sovente i bambini muoiono ancor prima di nascere.”
In merito alla Giornata Internazionale dei Bambini con Disabilità, celebrata il 3 dicembre scorso, il direttore del Foyer ha inoltre raccontato di aver riunito nel Foyer Bethléem di Port au Prince, “i nostri 100 bambini disabili fisici e mentali gravi, per far sentire loro un po' più di calore umano”. Il missionario ha anche messo in evidenza il forte aumento di casi di colera che ha portato alla riapertura del reparto che purtroppo è già stracolmo, soprattutto di bambini.
(AP) (Agenzia Fides 15/12/2022)


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