ASIA/CAMBOGIA - Tre nuovi diaconi cambogiani per il servizio pastorale

sabato, 17 settembre 2022 sacerdoti  

Phnom Penh (Agenzia Fides) - "Donarsi tutto a Dio. Donarsi tutto agli altri. Questa è la vocazione del diacono", ha sottolineato il Vescovo Olivier Schmitthaeusler, Vicario Apostolico di Phnom Penh, esprimendo "grande gioia per tutta la Chiesa in Cambogia" perchè "dopo lunghi anni di discernimento, di formazione, di preghiera della famiglie e di tutta la comunità, raccogliamo frutti meravigliosi: tre giovani cambogiani ricevono il sacramento dell'Ordine, immensa grazia per la nostra piccola Chiesa, diventano diaconi e, se Dio vorrà, il prossimo anno sacerdoti".
All'Eucarestia con il rito dell'Ordinazione diaconale, tenutasi nei giorni scorsi a Phnom Penh, ha partecipato una vasta assemblea da tutto il Vicariato, che ha salutato anche Pierre Suon Hangly, 50enne sacerdote di Phanm Penh, che andrà a prestare servizio pastorale come Prefetto Apostolico nella Prefettura Apostolica di Kompong Cham. Pierre Suon Hangly è il primo sacerdote locale che, dai tempi dei Khmer rossi, guida una delle circoscrizioni ecclesiastiche del piccolo paese del Sudest asiatico.
Come ha riferito all'Agenzia Fides, il Vescovo Olivier Schmitthaeusler si è rivolto ai tre novelli diaconi, John Baptist Samnang Vy, Anthony Ratanak Thai e Paul Kan Ven, dicendo: "Siete tre come i Magi e avete seguito la stella, segno di Dio, e oggi vi lasciate santificare da Dio, appartenendo a Cristo per l'eternità tramite sacramento dell'Ordine".
Ricordando "i familiari che non ci sono più e che tanto hanno pregato per voi e che ora cantano in cielo con il Signore", il Vicario ha citato Madre Teresa di Calcutta che nel suo cuore ascoltava il Crocifisso dirle “Ho sete”. "Finché non sai nel profondo che Gesù ha sete di te, non puoi sapere chi vuole essere per te. O chi vuole che tu sia per Lui. Gesù ha sete di te e ti ha scelto per appartenere del tutto a Lui", ha osservato.
"Ognuno di voi sarà Servo di Dio per l'eternità", ha detto nella sua omelia. "Il servizio secondo Dio è prima di tutto uno stato del cuore, un attaccamento a Dio nella relazione personale nella preghiera, nella lectio divina, nell'adorazione, nella preghiera della Chiesa". "Il servizio secondo Dio - ha proseguito - è un'offerta, un sacrificio al Signore. Non solo nel Sacramento dell'altare, ma per diventare voi stessi un'offerta. La vostra vita non è più vostra, è una vita offerta a Dio e agli altri". "Il servizio secondo Dio è celebrazione di una festa in onore dell'Eterno: quella dell'Eucaristia alla quale siete associati in modo speciale e quella dei poveri perché è la vostra missione: servizio alla vedova e dell'orfano", ha aggiunto, auspicando che i tre possano sviluppare le qualità del Servo secondo il cuore di Dio", vivendo il servizio pastorale con amore, con timore, con umiltà, con fedeltà e lealtà, con zelo e con gioia, chiedendo a Dio "grazia, saggezza e forza per mantenere le promesse solenni e servirlo tutti i giorni della vita".
Ii tre nuovi diaconi si aggiungono ai presbiteri nella Chiesa locale (attualmente 10 sono nativi cambogiani, circa 70 i missionari) che, grazie alla presenza di missionari, ha visto rifiorire la fede e le comunità cattoliche nel territorio dopo i tempi bui del regime dei Khmer rossi (1975-1979). L'attuale generazione di cristiani è considerata la prima comunità cattolica poiché la maggior parte dei loro genitori e predecessori sono stati uccisi da esecuzioni di massa, lavori forzati, abusi fisici, malnutrizione e malattie nei campi di lavoro gestiti dai Khmer rossi.
Nel 2001 i primi quattro giovani cambogiani furono stati ordinati sacerdoti. Nel luglio scorso la Chiesa locale ha festeggiato l'ordinazione sacerdotale del primo giovane di etnia Phnong (vedi Fides 11/7/2022).
La Chiesa cattolica in Cambogia è organizzata con tre circoscrizioni: il Vicariato Apostolico di Phnom Penh (dove vi sono 30 preti missionari, 20 fratelli, 100 suore e 20 missionari laici), la Prefettura Apostolica di Battambang e la Prefettura Apostolica di Kompong-Cham. La Chiesa conta in tutto circa 20.000 cattolici su oltre 15 milioni di abitanti.
(PA) (Agenzia Fides 17/9/2022)


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