AMERICA/GUATEMALA - Per i Vescovi “le libertà di espressione e di stampa sono i principi fondamentali di un sistema democratico"

martedì, 2 agosto 2022 libertà di stampa   conferenze episcopali  

Città del Guatemala (Agenzia Fides) – La preoccupazione dei Vescovi del Guatemala per l’attacco alla libertà di stampa nel paese, è stata espresso in un comunicato della Conferenza episcopale del Guatemala, firmato dal Presidente e dal Segretario generale, che si riferisce all'arresto di Rubén Zamora, direttore del quotidiano “El Periódico”. "Nonostante le ragioni addotte dal rappresentante dell'Ufficio del procuratore speciale contro l'impunità (FECI)" scrivono i Vescovi, si finisce “per attaccare di fatto la libertà di stampa nel paese e si genera un clima di ansia e di paura nei mezzi di comunicazione sociale”.
Il giornalista Rubén Zamora, fondatore e direttore del quotidiano “El Periódico”, critico nei confronti del governo del Guatemala, è stato arrestato nel pomeriggio del 29 luglio nella sua residenza, che è stata perquisita come la sede del giornale. I conti bancari sono stati bloccati e Zamora è accusato di riciclaggio. Secondo l’accusa, Zamora viene giudicato come uomo d’affari e non come giornalista.
I Vescovi rilevano, nel comunicato giunto a Fides, che “il ruolo guida della Fondazione contro il terrorismo, in questo come in molti precedenti casi di persecuzione degli operatori della giustizia, conferisce a questa fondazione un ruolo egemonico nei processi di amministrazione della giustizia". Tale ruolo mette gli organi della giustizia in una situazione di precarietà e addirittura di sottomissione, invece dell’indipendenza e dell’imparzialità necessarie. Molti cittadini e professionisti del Diritto ritengono che le autoproclamate argomentazioni della giustizia e della supremazia della legge “siano motivate più da uno spirito di vendetta che come atti imparziali di amministrazione della giustizia”.
Azioni come quelle che si sono verificate il pomeriggio del 29 luglio seminano dubbi su uno stato di diritto effettivo nel paese, osservano i Vescovi, che ribadiscono: “Lottare per il bene comune, rispettare la democrazia e difendere lo Stato di diritto, costituiscono priorità per lo Stato del Guatemala nei suoi distinti organismi: giudiziario, legislativo ed esecutivo. Quando in passato questi criteri si sono persi nella nostra storia, siamo entrati nei tempi funesti delle dittature”.
Il comunicato della Conferenza Episcopale del Guatemala si conclude affermando che “la libertà di espressione e la libertà di stampa costituiscono i principi fondamentali di un sistema democratico", e auspicando che nel caso del giornalista Zamora si seguano i criteri della legge, “in modo tale che la legge inizi a godere della credibilità che purtroppo ha perso in non poche occasioni”.
(SL) (Agenzia Fides 02/08/2022)


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