ASIA/INDONESIA - A Flores, il ‘piccolo Vaticano’ vocazionale, la pandemia non arresta la crescita vocazionale

martedì, 19 luglio 2022

MI

Maumere (Agenzia Fides) – Nonostante il lungo periodo pandemico che sicuramente ha limitato le varie attività sociali, economiche e religiose, la crescita delle vocazioni religiose nell’isola di Flores sembra che non abbia conosciuto mortificazioni.
“In questi primi mesi di distensione pandemica del nuovo anno a Flores, chiamata anche il “piccolo Vaticano” vocazionale, - scrive p. Luigi Galvani, MI, da Maumere all’Agenzia Fides - il vescovo della Diocesi di Maumere, mons. Edwaldus Martinus Sedu, è stato particolarmente impegnato con l’ordinazione di 46 diaconi e 16 nuovi sacerdoti tra le 15 Congregazioni Maschili presenti in diocesi. Tra queste, anche i Camilliani hanno dato il loro piccolo contributo non solo con una ordinazione sacerdotale e due diaconi, ma anche, in occasione della festa di San Camillo celebrata lo scorso 14 Luglio, con dieci prime professioni, due professioni perpetue, diciotto rinnovi dei voti e quattro nuovi novizi. E’ bello poi pensare che – aggiunge il missionario - in attesa di altri simili risultati ci sono, al presente, altri sessanta giovani impegnati negli studi filosofici.”
Dopo tredici anni in Indonesia, i Camilliani stanno ora raccogliendo positivi risultati del loro impegno vocazionale e formativo. Attualmente, sono presenti in tre diocesi con quattro case di formazione rispettivamente per aspiranti, novizi, filosofi e teologici, e con due centri sociali, uno nell’isola di Flores e l’altro in quella di Timor, divenuti piccole oasi di iniziative sociali come. Tra queste p. Galvani mette in luce il Feeding program, il sostegno scolastico per giovani e per le cure a malati mentali. “I centri offrono anche alloggio ad alcune decine di studenti e sono luoghi per seminari di formazione per vari gruppi. Oltre a ciò noi missionari svolgiamo il ministero pastorale, come cappellani, in alcuni ospedali e villaggi divenendo così le ‘cento braccia’ della carità che San Camillo raccomandava ai suoi religiosi per raggiungere un numero maggiore di malati e bisognosi.”
Il Camilliano conclude auspicando al futuro, “ci sono sicuramente altri sogni da realizzare con nuove iniziative pastorali ed espansioni missionarie verso altri paesi: Pakistan, Timor Est, Filippine ecc. Certamente, sognare non sembra proibito per tutti loro.”
(LG/AP) (Agenzia Fides 19/7/2022)


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