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Kinshasa (Agenzia Fides) – “Per dimostrare la grande considerazione che ha per il nostro Paese, il Santo Padre ha deciso di inviare a Kinshasa Sua Eminenza il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Città del Vaticano, a pregare con noi domenica 3 luglio, 2022” ha annunciato monsignor Donatien Nshole, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo (CENCO), in una conferenza stampa tenutasi presso il Centro Interdiocesano di Kinshasa sabato 25 giugno 2022.
Il 3 luglio è infatti il giorno in cui papa Francesco avrebbe dovuto celebrare la messa a Kinshasa. A seguito del rinvio della sua visita, papa Francesco ha annunciato che celebrerà in questa data una messa con la comunità congolese nella Basilica di San Pietro in Vaticano. "Porteremo Kinshasa a San Pietro, e lì festeggeremo con tutti i congolesi romani, che sono tanti", ha detto durante un'audizione il 13 giugno.
Lo stesso giorno, i Vescovi della Conferenza Episcopale Nazionale del Congo (CENCO) avevano lanciato un messaggio di incoraggiamento invitando i propri fedeli alla serenità e alla pazienza. Hanno poi annunciato la celebrazione, in tutte le diocesi della Repubblica Democratica del Congo, di una Messa il 3 luglio, per pregare “per la pace e la riconciliazione nel nostro Paese e per invocare la grazia divina sulla salute del Sommo Pontefice”.
"In segno di comunione con Sua Santità Papa Francesco, che domenica 3 luglio 2022 presiederà l'Eucaristia nella Basilica di San Pietro con e per la comunità congolese, Sua Eminenza il Cardinale Fridolin Ambongo, Arcivescovo Metropolita di Kinshasa, invita sacerdoti, religiosi e suora, giovani in formazione, i fedeli laici a partecipare massicciamente all'Eucaristia domenica 3 luglio, alle ore 9,00 nella parrocchia di Sant'Alphonse de Matete", si legge in un comunicato del 25 giugno 2022, firmato dall'Abbé Edouard Isango, Segretario Cancelliere.
Alla domanda se il viaggio del Papa nella RDC sia annullato e sostituito dalla visita del Cardinale Pietro Parolin, "la CENCO rassicura gli uomini e le donne congolesi che questa visita del Primo Ministro dello Stato della Città del Vaticano a Kinshasa non sostituirà quella del Papa Francesco che è solo rimandato, e dal quale si attende la comunicazione di nuove date”, rassicura monsignor Nshole.
Inoltre, vede nella conferma del viaggio del Papa in Canada "un segno incoraggiante", che segnala una buona evoluzione verso la guarigione del Santo Padre. (P.M.P.) (Agenzia Fides 27/6/2022)
