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Kaya (Agenzia Fides) – “La diocesi di Kaya si unisce in preghiera per la liberazione di suor Suellen Tennyson, rapita nella notte tra lunedì 4 aprile e martedì 5 aprile 2022 dalla parrocchia di Yalgo, 110 chilometri da Kaya, capoluogo della Regione Centro-Nord”. E’ l’appello lanciato da Mons. Teophile Narè, Vescovo di Kaya, alla notizia del rapimento dell’anziana suora americana, appartenente alla Congregazione delle Suore Marianite della Santa Croce.
“Un gruppo di uomini armati non identificati ha fatto irruzione nella comunità delle Suore a Yalgo e, dopo aver vandalizzato le stanze, sabotato il veicolo della comunità che hanno cercato di portare via, hanno rapito suor Tennyson” prosegue il Vescovo.
“Preghiamo anche per le sue consorelle, per la Congregazione, come pure per gli operatori pastorali e i fedeli della parrocchia di Yalgo” chiosa Mons. Narè. “Nella comunità ci sono cinque religiose, attualmente sotto shock. Abbiamo disposto il loro trasferimento a Kaya per motivi di sicurezza”, ha confermato il Vescovo.
Dall'ottobre 2014 suor Tennyson è in servizio presso la parrocchia Sainte famille de Nazareth a Yalgo, fondata il 14 gennaio 2012, ed è responsabile di un centro sanitario della zona. E’ la prima volta che una suora viene rapita in Burkina Faso dall'inizio della crisi della sicurezza, nel 2015, che ha provocato 2.000 morti e 1.800.000 sfollati. La diocesi di Kaya già in passato era stata bersaglio di numerosi attentati attribuiti a gruppi terroristici armati. Il 12 maggio 2019 la parrocchia di Dablo era stata assalita durante la messa causando la morte di padre Simeon Niampa e altri cinque fedeli (vedi Agenzia Fides 13/5/2019). A marzo 2019, sull'asse Botogui-Djibo (nordest), era stato rapito anche p. Joël Yougbaré, parroco di Djibo, del quale non si hanno ancora notizie (vedi Agenzia Fides 20/3/2019).
(GM/AP) (Agenzia Fides 6/4/2022)
