AFRICA/TOGO - Il vero senso del Natale nella cura per gli altri: i missionari non si fermano mai

mercoledì, 22 dicembre 2021

SG

Kolowarè (Agenzia Fides) – “E’ l’ultima cronaca che ricevete da Kolowaré. Giovedì 30 dicembre mi trasferirò a Lomé per accompagnare un gruppo di giovani che pensa di entrare nella nostra comunità.” Inizia così il messaggio che padre Silvano Galli, sacerdote della Società per le Missioni Africane (SMA) dalla piccola missione di Kolowarè, Togo, ha inviato all’Agenzia Fides con gli auguri di Natale in vista del suo prossimo spostamento.
P. Galli racconta di quando arrivò a Kolowaré per un po’ di vacanza, nel 2004. “Ci sono rimasto fino ad ora. Venivo dalla Costa d’Avorio, ho scoperto così un altro paese, il Togo, altri popoli, i Tem-Kotokoli. Anche se non mi conoscevano, sono stato accolto come un fratello, sia dai cristiani, sia dai musulmani che mi hanno aperto i loro saperi tradizionali, venendo per anni alla missione per condividere con me la loro cultura, che ho cercato di condividere e far conoscere.”
“Da Sokodé con i bambini delle scuole delle nostre suore Notre Dame des Apôtres (NDA), suor Christine, Direttrice della scuola, le insegnanti, vi offriamo i nostri auguri per un Natale che ci apra il cuore alle dimensioni del mondo. Dico ‘nostre suore’ perché sono state fondate dal secondo Superiore Generale della SMA, padre Augustin Planque.”
“Gesù è il regalo di Dio al mondo; i Magi gli portano doni, così come la Befana e Babbo Natale ai bambini, che attendono la vigilia con occhi accesi e trepidanti – prosegue il missionario -. Alcuni di loro, però, non dicono solo «Voglio, voglio!», ma compiono azioni inaspettate e rivoluzionarie: donano a loro volta perché hanno compreso il senso del Natale. Sono mossi dalla tenerezza e dalla cura per gli altri, desiderano diventare parte attiva e partecipe di quello che vivono e lo fanno con l’entusiasmo disarmante dei piccoli.
P. Silvano conclude ringraziando tutti coloro che lo hanno accompagnato in questi anni, con la preghiera, l'amicizia, il sostegno e la partecipazione attiva “in quello che si è cercato di fare per essere vicini ai miei compagni di viaggio, specialmente a coloro che arrancano con più fatica sulle strade della vita.”
(SG/AP) (Agenzia Fides 22/12/2021)


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