ASIA/INDONESIA - Nonostante nuove restrizioni, il Covid 19 non sembra spaventare i Camilliani nelle attività missionarie

giovedì, 15 luglio 2021

Maumere (Agenzia Fides) – “Chiese e scuole sono chiuse, come pure gli spostamenti con voli e navi sono sospesi, almeno fino al 21 luglio. Il virus sembra che ora abbia trovato la via per entrare anche nella nostra isola e iniziano le restrizioni.” Lo scrive all’Agenzia Fides padre Luigi Galvani, missionario Camilliano nell’isola di Flores. “La situazione è più seria nelle grandi città, come Jakarta, Surabaya, Bali – spiega. Il Governo si sta attivando per procurare i vaccini, ma non mancano le difficoltà per trovarli e programmare le vaccinazioni.”
P. Galvani racconta come, nonostante il Covid 19 non dia tregua, la comunità dei giovani Camilliani di Flores non si fermi. “In occasione della festa di San Camillo, nostro grande gigante della carità, celebrata ieri 14 luglio, abbiamo avuto 12 nuovi novizi tra cui due Pakistani, 5 nuove professioni, 17 hanno rinnovato i voti religiosi e uno ha emesso i voti solenni. Felici di questi piccoli risultati della nostra missione Camilliana Indonesiana, grazie forse anche a San Camillo, stiamo bene, compreso il sottoscritto, e mi preparo per l'apertura del prossimo anno scolastico, prevista il 20 agosto 2021”.
“Il Covid 19 non sembra spaventarci nelle nostre attività missionarie, anzi, sembrano quasi aumentare”, conclude il missionario.
Secondo i dati statistici, l'Indonesia, il Paese attualmente più colpito da Covid-19 nel sud-est asiatico, ha registrato un nuovo record giornaliero di contagi con oltre 21.000 nuovi casi. Si stima tuttavia che i dati effettivi siano molto più alti a causa del basso numero di test effettuati.
(LG/AP) (Agenzia Fides 15/7/2021)


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