AFRICA/MALI - Liberati gli ostaggi della parrocchia di Ségué, tra cui il parroco don Dougnon

giovedì, 24 giugno 2021 sacerdoti   rapimenti  

Bamako (Agenzia Fides) - È libero don Léon Dougnon, parroco di Nostra Signora di Lourdes di Ségué, sequestrato il 21 giugno insieme ad alcuni fedeli lungo la strada che conduce da Ségué a San, nella regione di Mopti, nel Mali centrale (vedi Fides 23/6/2021). Da quanto ha appreso l’Agenzia Fides, gli ostaggi sono stati liberati ieri, 23 giugno, dal gruppo armato non identificato che li ha abbandonati su una strada nella regione di Bandiagara, fuggendo con la loro vettura. La località di Bandiagara era citata in un comunicato della diocesi di Mopti, dove era stata effettuata un’altra rapina stradale. Nel comunicato firmato dal parroco di Mopti don Amoudou Kizito Togo, per conto del Vescovo del luogo, Sua Ecc. Mons. Jean Baptiste Tiama, si chiedeva al governatore della regione di attivare le ricerche immediate delle persone scomparse.
Oltre a don Léon Dougnon, 50 anni parroco di Nostra Signora di Lourdes di Ségué, erano stati catturati Thimothé Somboro, 40 anni, capo villaggio di Ségué, Pascal Somboro, 45 anni vicesindaco e conducente della vettura, e altri due membri della comunità, Emmanuel Somboro, 45 anni catechista, e l’unica donna del gruppo Sabine Boutié Tolofoudié. La comitiva si stava recando da Ségué a San per prendere parte ai funerale previsti il 22 giugno, di don Oscar Thera, che era stato parroco per 9 anni a Ségué. Il villaggio di Ségué, situato sull'altopiano Dogon e popolata in gran parte da cattolici della diocesi di Mopti.
Ricordiamo infine che è ancora nella mani dei rapitori Suor Cecilia Narváez Argoti, religiosa colombiana della Congregazione delle Suore Francescane di Maria Immacolata, sequestrata nella missione a Karangasso, nel sud del Mali, la sera del 7 febbraio 2017. (L.M.) (Agenzia Fides 24/6/2021)


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