ASIA/CINA - In Asia il virus Hiv ha colpito più di otto milioni di persone e si sta diffondendo in Cina in maniera preoccupante

giovedì, 14 luglio 2005

Roma (Agenzia Fides) - Se non verranno intensificati gli sforzi di prevenzione, l’Aids potrebbe diffondersi a macchia d’olio anche in Asia, dove si potrebbe verificare una vera e propria esplosione del virus mortale. E’ quanto emerso dalla VII Conferenza dell’area Asia-Pacifico sull’Aids.
Secondo le stime dell’Onu, in Asia il virus Hiv ha colpito più di otto milioni di persone, di cui ben cinque milioni in India.
In particolare l’Hiv si sta diffondendo in Cina in maniera preoccupante, come ammettono ormai anche le autorità cinesi. Infatti l’infezione ha colpito ormai tutte le province del Paese. Più del 20% dei contagi si trasmette per trasfusioni illegali, circa il 40% da tossicodipendenti e l’8% per via sessuale. Secondo il governo gli infetti sono meno di un milione, ma le stime internazionali parlano di cifre molto più elevate.
L’Unaids teme che, se i singoli governi non faranno sforzi maggiori per prevenire e curare il contagio, vi potrebbero essere almeno 12 milioni di nuovi malati entro i prossimi cinque anni. (AP) (14/7/2005 Agenzia Fides; Righe:17; Parole:187)


Condividi: