VATICANO - India, Panama e Honduras destinatarie degli aiuti del Fondo POM per l’emergenza Covid

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Nel tempo della pandemia di Covid-19, la Chiesa in India ha raggiunto e assistito diversi milioni di persone, soprattutto i più poveri e quanti si trovavano in condizione di vulnerabilità. I cristiani indiani hanno risposto con generosità e impegno all’emergenza, nonostante la loro consistenza numerica, il 2,5% su una popolazione di 1.298.041.000 abitanti. Come altrove nel mondo, il lockdown imposto per contenere la diffusione del virus, ha comportato la perdita di lavoro e dei mezzi minimi di sussistenza per un gran numero lavoratori, migranti e poveri, che ne hanno sofferto in misura maggiore. Migliaia di migranti si sono trovati all’improvviso bloccati nelle diverse zone del paese in cui erano, senza cibo né riparo. Le parrocchie e le comunità religiose si sono mobilitate per raccogliere donazioni e fondi da distribuire attraverso pasti quotidiani e beni essenziali, a migliaia di persone, famiglie intere, anziani, poveri, malati, tribali, migranti, ragazzi di strada, senzatetto e persone vulnerabili.
Il lungo periodo della pandemia ha comportato per le Chiese locali indiane un lavoro fuori dell’ordinario, e la gestione di una situazione imprevedibile. La generosità e l’impegno delle comunità cattoliche si sono manifestate verso tutti, senza discriminazioni, ma hanno anche comportato l’esaurimento delle magre risorse economiche di cui disponevano per lo svolgimento delle attività ordinarie di evangelizzazione, assistenza, promozione umana. Attraverso il Fondo di emergenza istituito da Papa Francesco presso le Pontificie Opere Missionarie (POM) al fine di rispondere alle necessità determinate dall’emergenza Covid-19 nelle Chiese dei territori di missione (vedi Fides 6/4/2020), è stato possibile aiutare diocesi e parrocchie che vivono particolari necessità.
Gli ultimi aiuti del Fondo di emergenza POM sono stati inviati a diverse circoscrizioni ecclesiastiche dell’India: alla diocesi di Daltonganj per contribuire all’acquisto e alla distribuzione di kit per i bambini e alle spese correnti di 23 parrocchie; alla diocesi di Khunti per le attività di formazione, incontri e seminari; alla diocesi di Jalpaiguri per la formazione online; alla diocesi di Baruipur per sostenere le famiglie più bisognose e vulnerabili; all’arcidiocesi di Patna e alla diocesi di Kohima per affrontare le diverse necessità in cui si trovano a seguito della pandemia; alla diocesi di Purnea per sostenere le attività educative; alla diocesi di Aizawl per la formazione professionale dei giovani tribali.
Anche l’America Latina è da tempo flagellata dalla pandemia e le Chiese locali sono ormai allo stremo, dopo avere cercato di alleviare le sofferenze di tanta gente per un periodo così lungo. Purtroppo anche prima della diffusione del Covid-19 in molti paesi la precarietà era ordinaria, come anche la carenza di strutture sanitarie e di accoglienza, così gli effetti delle misure precauzionali adottate hanno ulteriormente aggravato la situazione. A Panama il Fondo di emergenza delle POM ha inviato aiuto alla diocesi di Colon-Kuna Yala e alla Prelatura territoriale di Bocas del Toro per contribuire alle loro necessità verificatesi in seguito degli effetti del Covid. Anche in Honduras si vive la stessa drammatica situazione. L’aiuto inviato alla diocesi di La Ceiba servirà a sostenere le parrocchie, ormai prive di risorse, come anche i sacerdoti, e la formazione dei religiosi e dei laici. Saranno utilizzati per sostenere 1000 famiglie in 4 comunità i sussidi inviati dal Fondo POM alla diocesi di Trujillo. (SL) (Agenzia Fides 19/10/2020)

Condividi:

pandemia

---

---

pontificie opere missionarie

---

---

povertà

---

---

aree di crisi

---

---