AFRICA/CAMERUN - Ucciso un padre cappuccino centrafricano che operava in Ciad

giovedì, 21 marzo 2019

Yaoundé (Agenzia Fides) – Un padre cappuccino di nazionalità centrafricana è stato ucciso in Camerun mentre rientrava nella sua fraternità di Mbaibokoum in Ciad. Secondo quanto comunicato all’Agenzia Fides dalla Custodia Generale dei Cappuccini per il Ciad e la Repubblica Centrafricana, p. Toussaint Zoumaldé si era recato nella diocesi di Bouar, nella parte occidentale del Centrafrica, della quale era originario, per animare un corso di formazione per i sacerdoti locali. Il cappuccino aveva poi preso la via del ritorno nella sua fraternità in Ciad passando per il Camerun. Nella notte tra il 19 e il 20 marzo ignoti lo hanno assalito e ucciso a colpi di arma bianca a Ngaoundéré (Camerun) dove si era fermato per riposare. Al momento i suoi assassini sono introvabili.
P. Toussaint (nato nel 1971) aveva lavorato a lungo come giornalista presso Radio Siriri, della diocesi di Bouar, ed ha composto diversi canti religiosi.
La tragica morte di p. Toussaint Zoumaldé è avvenuta negli stessi giorni della scoperta del corpo di don Clement Rapuluchukwu Ugwu, un sacerdote nigeriano rapito una settimana fa nello Stato di Enugu, e della scomparsa in Burkina Faso di don Joël Yougbaré, parroco di Djibo (vedi Fides 20/3/2019). (L.M.) (Agenzia Fides 21/3/2019)


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