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Lomé (Agenzia Fides)- “Siamo estremamente preoccupati per la situazione dei diritti umani in Togo” afferma la Federazione Internazionale delle Leghe dei Diritti dell’Uomo (FIDH) in una lettera inviata al Segretario Generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, al Presidente della Commissione dell’Unione Africana (UA), Omar Konoré, e all’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti dell’uomo, Louise Arbour.
La FIDH chiede l’invio con urgenza di una commissione internazionale d’inchiesta in Togo, dove decine di persone sono state uccise per le violenze scoppiate a seguito del contestato scrutinio presidenziale del 24 aprile.
La situazione nel Paese rimane tesa come testimoniato dal costante aumento del numero dei profughi nei paesi vicini passato da 31.964 persone a 33.385 .
“Il sincero sostengo dei Vescovi della Francia va dritto al nostro cuore e rimane per noi un motivo di conforto che ci stimola a continuare a operare per la pace sociale nel nostro paese” scrive nel suo messaggio a Sua Eccellenza mons. Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux e Presidente della Conferenza dei Vescovi francesi, Sua Eccellenza Mons. Fanoko Kpodzro, Arcivescovo di Lomé e Presidente della Conferenza Episcopale Togolese. “A nome dei Vescovi del Togo e mio personale, tengo particolarmente a cuore inviare a Lei e ai membri della Conferenza dei Vescovi di Francia da Lei presieduta, la nostra profonda gratitudine per il vostro messaggio di vicinanza e di solidarietà fraterna nelle prove che viviamo da più di tre mesi” scrive Mons.Kpodzro.
“Il 17 maggio, abbiamo tenuto a Sokode (336 chilometri da Lomé) una riunione straordinaria della Conferenza episcopale per analizzare la situazione socio - politica e vedere quello che bisogna fare per la ricostruzione del Paese e la vera riconciliazione nazionale che i veri patrioti chiedono con tutte le loro forze” conclude il Vescovo. (L.M.) (Agenzia Fides 25/5/2005 righe 27 parole 308)
