Città del Vaticano (Agenzia Fides) – La memoria degli inizi dell’Università Urbaniana “è memoria degli inizi della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e pure la sua proiezione. Nel futuro missionario disegnato da Papa Francesco nella ‘Veritatis gaudium’ l’una e l’altra avvertono la responsabilità verso le nuove generazioni di aprire una nuova stagione di fedeltà all’universalità del Vangelo di Cristo e di fedeltà all’aspirazione degli uomini al loro più alto e comune bene”. Sono le parole del Card. Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e Gran Cancelliere della Pontificia Università Urbaniana, pronunciate questa mattina nel suo intervento durante l’Atto accademico che si è svolto in occasione della Festa patronale dell’Università, nella solennità dell’Annunciazione del Signore. La Festa è stata dedicata ai “Giovani per una Chiesa in uscita missionaria”.
Nel suo discorso sul tema “Evangelizzazione e formazione universitaria. Attualità dell’intuizione fondante la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli”, il Card. Filoni è partito da alcune considerazioni sul volto attuale della Chiesa e del mondo. “Nonostante programmi enunciati e iniziative intraprese – ha sottolineato -, nella Chiesa va crescendo la consapevolezza dei gravi rischi del pessimismo, della rassegnazione e persino della rinuncia al proseguimento dell’opera di trasmissione del Vangelo ai popoli le cui culture e tradizioni, a loro volta, appaiono fiaccate dal peso dei cambiamenti espansivi e pervasivi prodotti sia dalle nuove tecnologie sia dai nuovi e complessi processi economico-finanziari. Nel mondo regna ormai la globalizzazione delle ‘cose umane’.” Gli effetti contraddittori che caratterizzano il mondo di oggi richiedono un impegnativo compito di discernimento nonché la messa a fuoco di soluzioni praticabili. “Rientra in questo compito – ha detto - anche il nostro tentare di capire come e perché evangelizzazione e studi superiori debbano confermarsi nella loro reciproca fecondità”.
Il Card. Filoni si è quindi soffermato sul legame tra evangelizzazione e formazione universitaria, evidenziato nella Ratio fundamentalis Sacerdotalis, dell’8 dicembre 2016: “si deve a Papa Francesco la determinazione a far confluire l’ormai consolidato sistema degli studi ecclesiastici nel processo della ‘trasformazione missionaria di una Chiesa in uscita’… il Santo Padre ha espressamente chiesto che il rinnovamento del sistema degli studi ecclesiastici svolga un ruolo strategico nella preparazione di tutto il Popolo di Dio a operare questa trasformazione… In concreto, le università ecclesiastiche vengono sollecitate ad organizzarsi come ‘provvidenziali laboratori’ dell’uscita missionaria della Chiesa”.
La richiesta di speranza per individui, culture e popoli, che si leva dal mondo lacerato e confuso di oggi, fa avvertire l’urgenza “di ricercare vie adeguate al ravvivamento del dinamismo missionario dei credenti in Cristo, il Salvatore e la salvezza di tutto l’uomo e dell’umanità intera”.
Quindi il Gran Cancelliere della Pontificia Università Urbaniana si è soffermato a riflettere sui giovani, da sempre portatori dell’esigenza di futuro, il cui numero su scala mondiale non è mai stato così alto come oggi. “Non è infrequente che si guardi il mondo giovanile senza simpatia o addirittura con paura – ha affermato - e se ne evidenzi la pericolosità reale e immaginaria. Il problema è che la ‘questione giovanile’, la cui esistenza è innegabile, non può essere ridotto a ‘questione economica’ o a ‘questione politico-ideologica’. Quando invece è una ‘questione antropologica’ seria e vitale in vista di un futuro degno di “tutto l’uomo e dell’umanità”.” In molte circostanze Papa Francesco ha sottolineato la necessità di un maggiore protagonismo dei giovani e ha ribadito la sua fiducia in loro nel contesto della formazione dei discepoli-missionari, come testimonia la convocazione di un Sinodo dedicato al mondo giovanile.
Il Card. Filoni ha quindi messo in risalto che “il legame tra evangelizzazione e formazione universitaria fu all’origine della storia missionaria della «Sacra Congregazione di Cardinali De Propaganda Fide» ereditata dall’attuale Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli” e ripercorrendo i principali documenti storici, ha evidenziato come, fin dall’inizio, i maestri e discepoli del Collegio Urbano e il Segretario e i Cardinali della Congregazione De Propaganda Fide, in piena sinergia, diedero vita a un sistema missionario di studi ecclesiastici molto prossimo al sistema indicato nella ‘Veritatis gaudium’ di Papa Francesco, cioè “una sorta di provvidenziale laboratorio in cui la Chiesa fa esercizio dell’interpretazione performativa della realtà…”. “Se l’intuizione fondante la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli – ha concluso - viene colta in questa straordinaria organicità della dinamica missionaria concretizzata nell’opera sinergica di entità complementari, non ci sarà difficile ravvisarne la feconda attualità”. (SL) (Agenzia Fides 10/04/2018)