ASIA/IRAQ - La Chiesa caldea: dolore e tristezza per le vittime civili e per la distruzione della Grande Moschea a Mosul

giovedì, 22 giugno 2017

Wikipedia

Mosul (Agenzia Fides) – La Chiesa caldea esprime amarezza per la distruzione della Moschea al Nuri di Mosul, celebre per il minareto pendente, e ribadisce il proprio strazio per le vittime civili dei bombardamenti e per tutti gli abitanti che nel conflitto in corso nella metropoli continuano a soffrire anche la sete, la fame e la mancanza di medicine. In un comunicato ufficiale, diffuso dai media del Patriarcato caldeo, si esprime anche la speranza che davanti alle sofferenze di oggi possano nascere nei cuori degli iracheni propositi di riconciliazione e il desiderio di costruire insieme una convivenza pacifica e feconda.
Mentre le truppe irachene hanno accusato i jihadisti sunniti di aver fatto saltare in aria la celebre moschea, i miliziani dell'auto-proclamato Stato Islamico (Daesh) hanno replicato sostenendo che sarebbe stato un raid aereo Usa a distruggere l'edificio sacro. (GV) (Agenzia Fides 22/6/2017).


Condividi: