AMERICA/STATI UNITI - “Ritorno negli Stati Uniti per condividere con i cattolici del mio paese la forte e solida fede di questi popoli, dalla quale io stesso sono stato edificato": il Direttore nazionale delle POM dopo la visita alle zone colpite dallo tsunami

venerdì, 15 aprile 2005

New York (Agenzia Fides) - “Ritorno negli Stati Uniti per condividere con i cattolici del mio paese la forte e solida fede di questi popoli, dalla quale io stesso sono stato edificato, e per incoraggiarli a continuare gli aiuti offrendo le loro preghiere” afferma Mons. John E. Kozar, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie negli Stati Uniti, alla fine di una visita nel sud-est asiatico, nelle zone colpite dallo tsunami, per stimare personalmente i danni ed organizzare gli aiuti delle POM degli USA. Mons. Kozar ha inviato un'estesa relazione del suo viaggio all'Agenzia Fides, sottolineando ognuna delle tappe compiute. La visita è cominciata il 18 marzo a Timor est, quindi Mons. Kozar è andato a Banda Aceh in Indonesia e dal 24 al 27 è stato a Giakarta (Indonesia) dove ha celebrato i riti della Settimana Santa. Verso la fine della visita, quando Mons. Kozar si trovava nell'isola di Bali, un secondo terremoto ha colpito la zona, specialmente le isole Nias, causando migliaia di morti e sfollati.
Mons. Kozar sottolinea nella sua relazione soprattutto la fede di questi popoli, un posto dove le celebrazioni liturgiche durano ore e dove molti hanno dato testimonianza della loro fede con il sangue. La grande speranza che mantengono anche in mezzo a tante disgrazie, è una speranza che nasce dalla loro fede in Gesù Cristo e che li aiuta a superare tutti questi eventi negativi. La Chiesa è in continua crescita per numero di fedeli, sacerdoti e religiosi, pertanto, dal momento che si tratta di un paese molto povero, ha bisogno del nostro aiuto per mantenere questa crescita. Tra le numerose celebrazioni svolte durante i giorni della sua visita, mons. Kozar ricorda una celebrazione liturgica con 1500 giovani in un villaggio a maggioranza musulmano a Giakarta: “E’ stata una bella esperienza vedere la grande fede in Gesù Cristo di questi giovani”. Le Pontificie Opere Missionarie degli USA confermano la volontà di continuare ad aiutare la Chiesa nel Sud-est asiatico dopo lo tsunami per appoggiare i progetti a lungo termine. (RG) (Agenzia Fides 15/4/2005, righe 22, parole 340)


Condividi: