ASIA/IRAQ - Il Vescovo siriaco di Baghdad: “Siamo a Roma col nostro cuore” - Il Primo Ministro Allawi: “Un uomo dalla parte dei poveri”

martedì, 5 aprile 2005

Baghdad (Agenzia Fides) - Mons. Matti Shaba Matoka, Vescovo siriaco di Baghdad, ha rilasciato a Fides la seguente dichiarazione “Noi siamo lontani da Roma geograficamente, ma siamo accanto al Papa con il nostro cuore nella preghiera. Ci sentiamo figli della Chiesa universale che, come una famiglia unica, abbraccia il Padre. Egli ora è accanto a tutti i santi e al nostro Salvatore Gesù Cristo, con Madre di Dio che tanto ha amato. Mentre siamo nel dolore, tutti i fedele pregano per il Santo Padre e i cristiani accendano di continuo candele davanti alla Cappella di Maria nella nostra Cattedrale. Giovedì prossimo tutti i fedeli iracheni, dei diversi riti, celebreremo un Santa Messa nella Chiesa di san Giuseppe, alla presenza del Nunzio Apostolico a Baghdad”.
Intanto anche la comunità civile irachena ha espresso le sue condoglianze in un messaggio inviato dal Primo Ministero dell’Iraq. Aead Alawi alal Santa Sede, e ai leder cristiani in Iraq. Egli afferma che “la morte del Papa è un dramma che ha colpito tutto il mondo, soprattutto noi perché il Papa è stato un uomo dalla parte dei poveri e degli oppressi, un simbolo di pace e amore”
(AE) (Agenzia Fides 5/4/2005 righe 25 parole 156)


Condividi: