AMERICA/MESSICO - “Si devono fermare i gruppi violenti”, dice Mons. Gallardo

sabato, 17 gennaio 2015

Veracruz (Agenzia Fides) – Il Vescovo della diocesi di Veracruz, Sua Ecc. Mons. Luis Felipe Gallardo Martin del Campo, S.D.B. ha detto che le autorità hanno il "terrore" di ricevere accuse, da parte della Commissione Nazionale dei Diritti Umani (CNDH), se avviano interventi per fermare le manifestazioni in corso. Alcune di queste diventano violente e finiscono così per danneggiare e mettere in ombra le ragioni essenziali - le più disparate istanze sociali e politiche - per cui si organizzano.
"Questi gruppi scelgono un pretesto per creare l'anarchia, per minare le istituzioni, le autorità e in qualche modo prendere il potere", ha messo in guardi Mons. Gallardo.
"Le forze di sicurezza pubblica sono state create per difendere i cittadini e, quindi, porre fine alla violenza nelle strade, che tali manifestazioni alimentano", ha ribadito il vescovo di Veracruz.
Secondo le informazioni del Centro di Investigazione e Sicurezza Nazionale (Cisen), in almeno 14 stati del paese esistono 17 gruppi che si dicono "anarchici". Sono caratterizzati dal promuovere azioni violente nelle strade, molte nella capitale, ma anche a Veracruz, Guerrero e Oaxaca.
(CE) (Agenzia Fides, 17/01/2015)


Condividi: