ASIA/CAMBOGIA - La Chiesa di Phnom Penh lancia l’Anno della Carità

sabato, 11 ottobre 2014

Phnom Penh (Agenzia Fides) – Il Vicariato Apostolico di Phnom Penh ha annunciato l’apertura di uno speciale “Anno della Carità”: è questo il primo frutto visibile del Sinodo diocesano, celebrato dal 25 al 28 settembre scorso. Come riferito a Fides, al Sinodo diocesano hanno preso parte circa 300 delegati di parrocchie, comunità, associazioni, congregazioni religiose. Il tema centrale dell’assemblea è stato proprio la carità, declinata nelle due dimensioni: carità di Dio, carità verso il prossimo.
Come appreso da Fides, il Vescovo Olivier Schmitthaeusleur, Vicario apostolico di Phnom Penh, si è rivolto ai partecipanti dicendo: “Se non diamo cibo ai poveri, siamo degli assassini”. “Il più grande peccato nella società di oggi è l’indifferenza verso il prossimo, soprattutto verso chi soffre o è nel bisogno” ha detto.
Il Vescovo ha spiegato: “Dio è amore. Dio ama ciascuno di noi e ci permette di servire gli altri, amarli e restituire loro la speranza. Dio ci ha scelti come suoi strumenti, come messaggeri della redenzione e della salvezza, specie verso i più poveri”. L’auspicio espresso dal Vicario apostolico è quello che nella società cambogiana si riduca la distanza tra i pochi molto ricchi e i tanti poveri e si vivano valori come “la solidarietà, la cooperazione e la fraternità”.
Il Presule ha ricordato che la Chiesa cattolica è tradizionalmente impegnata in attività sociali e caritative e ha esortato i fedeli a vivere in pienezza l’Anno della Carità, riscoprendo questo impegno. “Cristo ci ha insegnato a servire. In quest’anno, Dio incoraggia la comunità ad avere rinnovato interesse e amorevole cura dei più poveri” ha concluso . (PA) (Agenzia Fides 11/10/2014)


Condividi: