VATICANO - La festa di Santa Teresa di Lisieux, Patrona delle Missioni, apre il Mese missionario

mercoledì, 1 ottobre 2014

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – Con l’odierna festa liturgica di Santa Teresa di Gesù Bambino (1873-1897), proclamata nel 1927 Patrona delle Missioni con San Francesco Saverio, si apre l’Ottobre missionario, che avrà il suo culmine nella celebrazione della Giornata Missionaria Mondiale la penultima domenica del mese, il 19 ottobre. In alcune nazioni la Giornata viene spostata ad altra domenica per motivi pastorali. Quest’anno nella Giornata Missionaria verrà celebrata la chiusura dell’Assemblea speciale del Sinodo dei Vescovi dedicata al tema “Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione” e la beatificazione di Papa Paolo VI, che nei suoi oltre quindici anni di pontificato ha dato un forte impulso alla coscienza missionaria di tutti i membri della Chiesa attraverso il suo magistero ed i suoi viaggi missionari.
In gran parte del mondo la Chiesa cattolica celebra ottobre come “Mese delle Missioni”, utilizzando i numerosi sussidi che le Direzioni nazionali delle Pontificie Opere Missionarie preparano per ricordare il dovere di ogni battezzato di collaborare alla missione universale della Chiesa con la preghiera ed il sostegno economico. Ottobre è stato scelto come mese missionario a ricordo della scoperta del continente americano, che aprì una nuova pagina nella storia dell’evangelizzazione.
In apertura del suo Messaggio per la Giornata Missionaria 2014, il Santo Padre Francesco sottolinea che “oggi c’è ancora moltissima gente che non conosce Gesù Cristo. Rimane perciò di grande urgenza la missione ad gentes, a cui tutti i membri della Chiesa sono chiamati a partecipare, in quanto la Chiesa è per sua natura missionaria: la Chiesa è nata "in uscita". La Giornata Missionaria Mondiale è un momento privilegiato in cui i fedeli dei vari continenti si impegnano con preghiere e gesti concreti di solidarietà a sostegno delle giovani Chiese nei territori di missione. Si tratta di una celebrazione di grazia e di gioia”. (S.L.) (Agenzia Fides 01/10/2014)


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