ASIA/MYANMAR - Riprendono solo in alcuni centri le attività sanitarie che il governo aveva fatto cessare

martedì, 4 marzo 2014

Yangon (Agenzia Fides) – Dopo un confronto con il Governo a Naypyitaw, il Ministro della Salute e il Ministro degli Interni hanno consentito alla ong Medici Senza Frontiere (MSF) Olanda, la ripresa di parte delle attività sanitarie nel Kachin, Shan e Yangon, che il Governo dell'Unione aveva ordinato di far cessare (vedi Agenzia Fides 3/3/2014). Nonostante il segnale incoraggiante, MSF resta estremamente preoccupata per la sorte di decine di migliaia di persone vulnerabili nello stato del Rakhine, dove non è stata consentita la ripresa delle attività, che stanno affrontando una grave crisi umanitaria e sanitaria. Infatti, a seguito della comunicazione verbale da parte delle autorità dello Stato, le cliniche di MSF Olanda sono state chiuse il 27 febbraio. Prima della sospensione, MSF portava avanti una serie di attività in nove località del Rakhine, curando chiunque non avesse accesso alle cure mediche necessarie. (AP) (4/3/2014 Agenzia Fides)


Condividi: