AFRICA/EGITTO - Inaugurato il 62esimo Festival cattolico del cinema egiziano

sabato, 1 marzo 2014

Il Cairo (Agenzia Fides) – E' iniziata la sera di venerdì 28 febbraio la 62esima edizione del Festival cattolico del cinema egiziano. La serata inaugurale, ospitata nella Nile Hall - la sala multimediale da 500 posti annessa alla chiesa cattolica latina di San Giuseppe – ha visto la partecipazione di ospiti illustri come l'ex ministro della cultura Farouk Hosni e l'attrice Samiha Ayoub. Per una settimana, più di trenta film egiziani e arabi prodotti nel 2013 verranno visionati e giudicati per il loro contenuto artistico e culturale, usando criteri di valutazione attenti soprattutto ai valori umani e morali trasmessi dalle opere. La giuria di esaminatori, presieduta dal francescano egiziano Boutros Daniel OFM, è composta da esperti cristiani e musulmani. Venerdì prossimo, 7 marzo, verranno distribuiti i premi ai primi tre film classificati e altre onorificenze a rappresentanti del mondo della cultura e dei media.
La manifestazione degli “Oscar” assegnati dal Centro cattolico del Cinema egiziano, giunta alla sua 62esima edizione, è nata dall'intuizione del francescano toscano Erminio Roncalli OFM e rappresenta la prima esperienza di valorizzazione dell'arte cinematografica di questo tipo fiorita in Egitto. “I cineasti egiziani e arabi” spiega all'Agenzia Fides il Vescovo Adel Zaki OFM, Vicario episcopale di Alessandria d'Egitto per i cattolici di rito latino – tengono moltissimo a partecipare a questa manifestazione e a essere premiati. I criteri di giudizio sono ispirati alla visione dell'uomo, delle sue attese e delle sue aspirazioni al bene, alla bontà e alla bellezza che si ritrova nel cristianesimo e che ha un valore universale. Agli occhi dei partecipanti, i premi assegnati esprimono in qualche modo l'apprezzamento di tutta la Chiesa universale”.
Nel corso dei decenni, il Centro cattolico del Cinema egiziano, col suo staff di più di 10 persone, è diventata un'istituzione autorevole che grazie a un prestigioso archivio-filmoteca – consultato e frequentato per le loro ricerche da esperti e studiosi di tutto il mondo - custodisce la memoria storica del cinema egiziano e del mondo arabo. Ogni anno, oltre a organizzare il Festival del film egiziano, il Centro pubblica in arabo il volume che raccoglie le recensioni critiche dei film usciti nelle sale durante i 12 mesi precedenti. Si tratta di valutazioni che si soffermano in particolare sui contenuti educativi e sulla visione antropologica e morale veicolati da ciascuna opera cinematografica. (GV) (Agenzia Fides 1/3/2014).


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