AFRICA/ZIMBABWE - “Si accrescono le divisioni politiche mentre peggiorano le condizioni di vita” denunciano i Vescovi

lunedì, 9 dicembre 2013

Harare (Agenzia Fides)- “Le linee di divisione politica e il loro impatto su ogni aspetto della vita dei cittadini dello Zimbabwe non solo si sono approfondite ma impediscono il progresso e la pace” affermano i Vescovi dello Zimbabwe in una lettera pastorale pubblicata il 3 dicembre.
“Notiamo con apprensione che non vi sono prospettive visibili di miglioramento in ogni sfera della vita dello Zimbabwe” denuncia il documento, riportato dall’Agenzia CISA di Nairobi.
I Vescovi ricordando “i blocchi quotidiani nell’erogazione di acqua ed elettricità, la penuria di medicine, di attrezzature e personale professionale negli ospedali, il caos e gli incidenti mortali nelle strade, i liquami fognari che si sversano nelle strade”.
La lettera pastorale sottolinea inoltre che occorrere “restaurare lo status storico dello Zimbabwe come il granaio dell’Africa australe in grado di garantire la sicurezza alimentare della sua popolazione” mentre “ i nostri siti industriali sembrano della città fantasma perché quella che un tempo era una vibrante industria manifatturiera è ora moribonda”.
Le elezioni di luglio nelle quali l’ottantanovenne Presidente Robert Mugabe è stato rieletto “hanno lasciato i cittadini dello Zimbabwe più polarizzati di quanto fossero prima e durante il governo di unità nazionale formato dopo le contestate elezioni del 2008” affermano i Vescovi
Anche se il governo di unità nazionale è stato sottoposto critiche “non si può negare che è stato fatto qualche progresso visibile per migliorare le condizioni del nostro popolo, in particolare quella dei più poveri nella nostra società (…). Ciò che ha reso questo possibile miglioramento è stato il fatto che i cittadini dello Zimbabwe, compresi i partiti politici, hanno lavorato insieme per il bene comune” sottolinea la lettera pastorale.
“Lo Zimbabwe è benedetto da abbondanti risorse naturali e da un popolo forte, paziente, timorato di Dio e altamente qualificato e questo ci dà incoraggiamento e la speranza che cittadini dello Zimbabwe possano trasformare questa situazione insoddisfacente e creare migliori condizioni di vita per tutti” concludono i Vescovi. (L.M.) (Agenzia Fides 9/12/2013)


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