ASIA/INDIA - Messaggio dei Vescovi indiani. Istituzioni cattoliche e chiese trasformate in luoghi di ricovero e assistenza senza preclusione di religione o comunità di appartenenza

mercoledì, 29 dicembre 2004

New Delhi (Agenzia Fides) - La Conferenza Episcopale dei Vescovi cattolici dell’India, in un messaggio datato 27 dicembre, inviato all’Agenzia Fides, ha espresso profondo dolore e shock per il numero crescente di vittime dopo lo spaventoso maremoto e la conseguente onda anomala che ha investito le zone costiere dell’Orissa, dell’Andhra Pradesh, del Tamil Nadu, del Kerala, e le isole Andamane e Nicobare. Questa immane tragedia ha provocato più di 7.000 morti e milioni di senzatetto.
I Vescovi indiani esprimono “sentite condoglianze a tutti coloro che hanno perso familiari e amici” ed assicurano preghiere di suffragio per i defunti. “Siamo uniti spiritualmente con tutti coloro che hanno sofferto in questa tragedia e offriamo la nostra condivisione ed il nostro sostegno in questo momento di necessità” ha detto il Segretario generale della Conferenza Episcopale, Sua Ecc. Mons. Percival Fernandez, Ausiliare di Bombay. Il Vescovo ha affermato che le istituzioni cattoliche, comprese le chiese, sono state temporaneamente trasformate in luoghi di ricovero per le vittime di questa tragedia senza precedenti. “Medicinali, cibo, coperte sono stati raccolti e distribuiti ai bisognosi. Tutti i settori della popolazione, a prescindere dalla religione e dalla comunità di appartenenza, sono invitati ad avvalersi dell’assistenza fornita dalle nostre squadre di soccorso” ha detto Mons. Percival Fernandez.
Tutte le organizzazioni e le strutture pubbliche che sono al lavoro per i soccorsi, ha aggiunto il Segretario della Conferenza Episcopale, sono benvenute nella collaborazione con le Chiese e le altre istituzioni, per mobilitare ulteriori risorse e renderle disponibili alla popolazione.
“Caritas India, il servizio sociale promosso dalla Conferenza Episcopale dei Vescovi Cattolici dell’India, è già al lavoro per portare soccorsi in tutte le zone colpite dalla tragedia. Nonostante questo i Vescovi cattolici di Tamil Nadu, Andhra Pradesh e Kerala hanno già offerto la loro disponibilità per incrementare l’opera di soccorso e assistenza alle vittime”. (S.L.) (Agenzia Fides 29/12/2004 - righe 23, parole 301)


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