VATICANO - Il Papa all’Angelus invita romani e pellegrini ad unirsi a Lui nell’omaggio alla Vergine Immacolata, a cento cinquanta anni dalla proclamazione “di questo importante dogma mariano”

lunedì, 6 dicembre 2004

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - “Ci prepariamo a celebrare, con intima gioia, la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, che quest’anno assume un significato particolare. Si commemorano, infatti, i cento cinquanta anni da quando fu proclamato questo importante dogma mariano”. Alla preghiera mariana dell’Angelus di ieri, domenica 5 dicembre, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha invitato romani e pellegrini a partecipare alle celebrazioni dell’8 dicembre, giorno in cui la Chiesa festeggia l’Immacolata Concezione di Maria.
Al mattino, come ha ricordato lo stesso Giovanni Paolo II, il Papa presiederà una solenne Celebrazione eucaristica nella Basilica Vaticana, dove nel 1854 il Beato Pio IX, proclamò il dogma dell’Immacolata Concezione unitamente a tanti Vescovi di ogni parte del mondo. “Renderemo così onore alla Tota pulchra, a Colei che Iddio scelse come Madre del suo Unigenito Figlio” ha detto il Papa all’Angelus. Nel pomeriggio poi, secondo la tradizione, il Santo Padre si recherà a Piazza di Spagna per il tradizionale omaggio alla statua dell’Immacolata. “Invito tutti voi, cari romani e pellegrini, ad unirvi a me in questo atto di filiale venerazione alla nostra Madre celeste” ha concluso Giovanni Paolo II prima della recita dell’Angelus. (S.L.) (Agenzia Fides 6/12/2004 - Righe 16; Parole 208)


Condividi: