ASIA/CINA - Preghiera e aiuto concreto della comunità cattolica ai terremotati dello Yun Nan

giovedì, 13 settembre 2012

Shi Jia Zhuang (Agenzia Fides) – La comunità cattolica continentale si è mobilitata dopo il terremoto verificatosi il 7 settembre nella provincia dello Yun Nan, zona dove si concentrano diverse etnie. Come sempre in queste situazioni, Jinde Charities, il più grande ente caritativo cattolico della Cina continentale, è in prima linea fin dall’inizio per coordinare i soccorsi di emergenza e per la ricostruzione. Secondo quanto riferito all’Agenzia Fides da Faith dell’He Bei, Sua Ecc. Mons. Fang Jian Ping, Vescovo della diocesi di Tang Shan, subito dopo aver appreso la notizia del sisma, ha celebrato una Messa di suffragio per i defunti, invitando i suoi fedeli alla preghiera per i terremotati e per i soccorritori. Ha detto nell’omelia: “invochiamo il nostro Padre misericordioso di asciugare le lacrime dei terremotati e guarire loro ferite e il loro dolore, incoraggiandoli a rialzarsi dalle macerie” .
Due operatori di Jinde Charities sono arrivati nella zona terremotata il 12 settembre, con tende e coperte. Il loro viaggio è stato lungo e accidentato per le difficoltà create dal forte terremoto al sistema di trasporto. Dalla sede centrale di Jinde Charities hanno subito stabilito un contatto costante con il parroco della zona più colpita, per valutare la situazione e i soccorsi necessari. Secondo don Huang, il parroco di Yi Liang, epicentro del terremoto ed anche la zona più povera del continente, “la nostra chiesa ha subito danni lievi, ma le case dei fedeli sono completamente distrutte”. La comunità cattolica locale è composta da oltre 6 mila fedeli con una popolazione di 550 mila abitanti. Inoltre Jinde Charities ha chiesto a don Huang di raccogliere le esigenze dei terremotati delle zone non ancora raggiunte dagli aiuti governativi o dell’organizzazione umanitaria. Secondo i dati ufficiali, fino ad oggi, il terremoto ha causato 81 morti, più di 800 feriti, 740 mila terremotati con danni valutati in circa 553 milioni di dollari. Le scorse ancora continuano. (NZ) (Agenzia Fides 2012/09/13)


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