AMERICA/MESSICO - I minori di 14 anni vittime di abusi di ogni genere; allarme nel paese con il 35% di popolazione infantile

mercoledì, 12 settembre 2012

Città del Messico (Agenzia Fides) – Il Messico è il paese dove si registra il tasso più elevato di violenza fisica, abuso sessuale e omicidi tra i minori di 14 anni, e dove oltre 3,6 milioni di bambini lavorano, dei quali 1,1 milioni hanno tra 5 e 13 anni. Si tratta del secondo paese dell’America Latina con il maggior numero di popolazione infantile. Secondo il censimento del 2010, i minori da 0 a 17 anni risultano essere 39 milioni, il 35% della popolazione, occorrono quindi tutela e riconoscimento dei diritti dei bambini e degli adolescenti. Secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro, nel nord del Messico circa il 32% della mano d’opera indigena è costituita da bambini emigrati da altre zone del paese. Le condizioni in cui vivono sono allarmanti: molti sono per le strade, vittime di delinquenza, povertà, prostituzione forzata, traffico di organi, non hanno accesso all’istruzione, sono maltrattati, vittime di abusi, completamente soli e privi di qualsiasi assistenza di base. (AP) (12/9/2012 Agenzia Fides)


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