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Abuja (Agenzia Fides) - Damaturu, capitale dello Stato di Yobe, nel nord-est della Nigeria, è stato il teatro di una vera e propria battaglia tra appartenenti alla setta Boko Haram e militari della Joint Military Task Force (JTF). La battaglia è iniziata alle 17 di ieri, 18 giugno, secondo quanto riporta il “Daily Trust”, quando i militari hanno trasferito un presunto membro di Boko Haram rimasto ferito in uno scontro a fuoco al Sani Abacha Specialist Hospital. Un testimone ha raccontato che, mentre il ferito veniva curato, è scoppiata una sparatoria fuori del cancello dell’ospedale. Mentre i soldati di guardia rispondevano al fuoco, gli altri trasferivano il prigioniero in luogo sicuro. La battaglia si è però estesa ad altre parti della città, con una serie di attacchi coordinati. I testimoni raggiunti dal quotidiano affermano che l’attacco è probabilmente più devastante di quello del 3 novembre 2011, che provocò molti morti e la distruzione di diversi edifici. Gli scontri sono durati ore, con l’impiego di armi automatiche e ordigni esplosivi. Tra i luoghi attaccati c’è pure la residenza del Governatore. Al momento le notizie sono ancora frammentarie e non è stato stilato un bilancio delle vittime e dei danni materiali. (L.M.) (Agenzia Fides 19/6/2012)
