AMERICA/EL SALVADOR - La tregua delle bande armate, un esempio per fermare la violenza nella zona centroamericana

lunedì, 4 giugno 2012

San Salvador (Agenzia Fides) – Dipende della Chiesa di ogni paese provare a portare avanti la mediazione fra le gang, che insieme ai trafficanti di droga e ad altri gruppi criminali hanno esacerbato la violenza nella regione: è l’opinione dell’Arcivescovo di San Salvador, Mons. José Luis Escobar Alas, espressa nella sua consueta conferenza stampa della domenica, durante la quale ha anche chiarito che la Chiesa salvadoregna non si ritira dalla mediazione per la "tregua" tra la Mara Salvatrucha (MS) e la Mara 18 (M18), iniziata dal Vescovo castrense, Mons. Fabio Colindres. "Forse non sono stato molto preciso, due settimane fa, quando ho detto che la Chiesa si ritira dal processo" ha precisato l’Arcivescovo. Il 20 maggio infatti, il Presule aveva detto che "la Chiesa ha fatto il suo compito, ed è finito il suo momento", ma, come ha chiarito ieri, "mi riferivo al ruolo di protagonista nel fare il primo passo, adesso spetta al governo e al resto della società".
Sulla possibilità che l'esempio della "tregua" salvadoregna possa essere esteso all’intera regione, l’Arcivescovo ha commentato: "è probabile che i Vescovi dei paesi centroamericani vogliano fare qualcosa di simile a ciò che la Chiesa ha fatto in El Salvador", tuttavia la Chiesa di El Salvador non ha l'autorità per chiedere ai Vescovi di promuovere una "tregua" tra i membri delle gang, comunque "se ci verrano chieste delle informazioni al riguardo, con grande piacere gliele daremo". L’Arcivescovo ha anticipato che questo sarà un tema da portare alla riunione annuale dei Vescovi del Centro America che si terrà nella terza settimana di novembre a Panama: "Sono sicuro che andremo a toccare questo argomento perché non parliamo solo di temi spirituali, ma ci sono anche problemi sociali".
La tregua tra le bande (vedi Fides 28/03/2012), iniziata a marzo, ha fatto scendere la media giornaliera da 14 omicidi a 5, come hanno riferito le autorità salvadoregne. (CE) (Agenzia Fides, 04/06/2012)


Condividi: