AMERICA/VENEZUELA - Maltrattamento infantile: le madri sono le protagoniste principali

sabato, 28 gennaio 2012

Caracas (Agenzia Fides) – Ogni giorno in molte famiglie venezuelane continuano a perpetrarsi violenze contro i figli, maltrattamenti fisici, psicologici e anche abusi sessuali. Purtroppo i principali autori di questi orrori contro i piccoli sono proprio le loro madri. Il rapporto annuale della “Fondazione Ufficio Nazionale di Denuncia del Bambino Maltrattato (Fondenima) Dr. José Gessen Campos”, che ha sede nell’ospedale pediatrico J.M. de los Ríos, a Caracas, mostra statistiche di casi denunciati in cui le madri risultano essere le prime responsabili del maltrattamento dei propri figli, sia verbale che fisico. Il gruppo di assistenti sociali e psicologi di Fondenima che si prende cura delle bambine, bambini e adolescenti di Libertador, Vargas, Zulia, Aragua e di altri municipi dello stato di Miranda, ha dichiarato che su un totale di 78 casi assistiti, la percentuale maggiore di maltrattamenti si manifesta negli abusi fisici con il 37% dei casi, seguono gli abusi psicologici con il 30%, gli abusi sessuali con il 18% e la negligenza con il 13%. Nel corso del 2011 sono stati assistiti in tutto 19mila 635 minori, e nel municipio di Guaicaipuro risultano essere 3mila 720 le bambine e i bambini maltrattati. Le bambine sono quelle che hanno subito in misura maggiore abusi, e hanno tra gli 11 e i 15 anni di età, mentre l’età dei bambini va dai 6 ai 10 anni. Il 32% dei colpevoli dei casi denunciati sono le madri, il 27% i padri biologici, il 10% altri familiari, il 5% i patrigni o le matrigne, il 3% amici di famiglia. La Fondazione Fondenima è stata istituita nel 1983 e porta il nome del fondatore, il medico pediatra José Gessen Campos. E’ una istituzione privata che si dedica al benessere dell’infanzia e cerca di prevenire, orientare ed accudire situazioni di abuso minorile. A tutti viene offerto un programma di prevenzione e assistenza psicologica. (AP) (28/1/2012 Agenzia Fides)


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