ASIA/HONG KONG - Promuovere la vita consacrata tra i giovani attraverso i testimoni di quattro congregazioni

venerdì, 1 ottobre 2010

Hong Kong (Agenzia Fides) – Un monaco trappista, un missionario del PIME, una suora delle Missionarie Francescane di Maria, un membro dei Fratelli Maristi insieme ad un sacerdote diocesano hanno offerto la loro testimoniato sulla vita consacrata ad un gruppo di una cinquantina di giovani della diocesi di Hong Kong. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), l’iniziativa si è svolta nella parrocchia di S. Tommaso Apostolo, organizzata dalla Commissione Diocesana per le Vocazioni e dai decanati con il tema “mettere la vita nell’amore”. Le testimonianze sono state rese attraverso una rappresentazione teatrale, più accessibile per i giovani, al fine di presentare uno spaccato della vita consacrata come è vissuta concretamente e quotidianamente. P. Giles Chong, OCSO, ha sottolineato che “la vita contemplativa non impedisce di progredire secondo i segni dei tempi. In monastero usiamo anche le nuove tecnologie per lanciare la vita monastica”; p. Luigi Cantoni del PIME ha detto che “anche la diocesi soffre la carenza di clero, ma comunque ha sempre il dovere di mandare i missionari all’estero”; sr. Lucia Mak, FMM, ha spiegato come è la vita secondo i tre voti di povertà, obbedienza e castità; fr. John Chong FMS, ha sottolineato che anche rimanere un fratello, senza l’ordinazione sacerdotale, è obbedienza alla volontа di Dio; don Joseph Liu Ah Lun, sacerdote diocesano di Hong Kong, ha presentato la storia del celibato. Infine hanno condiviso l’esperienza del pellegrinaggio in Francia, nell’Anno Sacerdotale, incoraggiando i giovani presenti a rispondere alla chiamata del Signore con coraggio. L’incontro si è concluso con la preghiera e l’adorazione. (NZ) (Agenzia Fides 01/10/2010)


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