VATICANO - Impressioni al termine del Seminario per i nuovi Vescovi dei territori affidati a Propaganda Fide: “mi ha mostrato e fatto vivere la cattolicità della Chiesa"

sabato, 18 settembre 2010

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - “E’ stata una bella iniziativa, un’opportunità molto ricca di scambio di esperienze e di apprendimento” ha detto all’Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Mario Fiandri, SDB, Vicario Apostolico di El Petén, in Guatemala, riguardo al Seminario di Studio promosso dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli per i Vescovi nominati negli ultimi due anni, che si è concluso oggi (vedi Fides 6/9/2010). “Ci sono molti aspetti della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e delle Pontificie Opere Missionarie che non tutti conoscono – prosegue mons. Fiandri -. In concreto fanno molto per tanta gente povera, lontana, attraverso progetti che rispondono a delle necessità molto reali. Uno sente dire spesso che il Vaticano aiuta qui e là, ma non con queste testimonianze molto concrete che abbiamo avuto occasione di ascoltare”.
Sua Ecc. Mons. Johannes Pujasumarta, Vescovo di Bandung, in Indonesia, sottolinea: "Abbiamo avuto preziose informazioni su come il Vescovo deve agire nella sua azione pastorale e amministrativa. E’ stato un utile momento di formazione. Sono stato molto incoraggiato da questa esperienza. Mi ha interessato particolarmente la parte relativa alle comunicazioni sociali, campo in cui sono molto sensibile: credo molto nell’evangelizzazione attraverso i mass-media. E’ stata anche una buona esperienza per la relazione con gli altri Vescovi: mi ha mostrato e fatto vivere la cattolicità della Chiesa".
Anche Sua Ecc. Mons. Walter Heras Segarra, O.F.M., Vicario Apostolico di Zamora, in Ecuador, esprime il suo apprezzamento e presenta qualche suggerimento per il futuro: “il Seminario è stato molto ben organizzato ed è una eccellente opportunità per lo scambio di esperienze pastorali di quanti sono già sul campo. Serve anche per rinfrescare molti concetti e temi che abbiamo studiato, inoltre si condivide una spiritualità missionaria molto ricca. Credo che il programma si possa arricchire con temi che sono emersi durante questi giorni e che sono veramente urgenti. Uno è il tema dell’acqua, che rappresenta un grave problema in diverse zone non solo dell’America Latina ma anche di altri continenti. Un altro tema odierno a cui dobbiamo rispondere con dei fatti concreti è il fenomeno dell’interculturazione e dell’inculturazione della fede: su questo non abbiamo ancora scritto molto, e certo non è facile parlarne, ma come Pastori in un luogo concreto dobbiamo pur affrontarlo”. (CE/PA) (Agenzia Fides 18/9/2010)


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