ASIA/INDIA - I Salesiani: formazione e lavoro per due milioni di giovani poveri

sabato, 24 luglio 2010

New Delhi (Agenzia Fides) – Un piano di formazione professionale e di occupazione per oltre due milioni di giovani delle aree rurali, per la maggior parte poveri, dalit e fuori casta: è l’iniziativa lanciata dai Salesiani di don Bosco in India attraverso il piano denominato BASE (Bosco Academy for Skills & Employment), gestito su tutto il territorio nazionale dai Salesiani del network “Don Bosco Technical Institute”, in cooperazione con il Ministero per lo Sviluppo rurale.
Come riferito all’Agenzia Fides, il piano di formazione prevede l’istruzione gratuita nel campo dell’informatica, del management, delle tecniche agricole per i giovani delle aree rurali, con l’obiettivo di accrescerne le conoscenze e le competenze, facilitandone l’immissione nel mondo del lavoro.
Il “Don Bosco Tech” è un network di 125 centri Salesiani sparsi in 25 stati indiani, che lo rendono la più grande Organizzazione non governativa operante sul territorio indiano nel settore della formazione professionale. I centri accolgono e forniscono istruzione in particolare a giovani di aree marginalizzate economicamente e socialmente, per la maggior parte di famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà. Operano dunque concretamente per lo sviluppo umano, sociale ed economico delle fasce più povere della popolazione indiana, quella tagliate fuori dal grande sviluppo urbano e industriale, spiega in una nota inviata a Fides il Salesiano p. Ramesh Cherian.
“Entro il 2020 avremo raggiunto e creato occupazione per oltre due milioni di giovani”, dice a Fides con speranza e soddisfazione il Salesiano p. A.M. Jose, Coordinatore nazionale del “DB Tech” network. (PA) (Agenzia Fides 24/7/2010)


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