AMERICA/HAITI - Sei mesi dopo il terremoto il settore agricolo del paese ha bisogno di maggiori aiuti

venerdì, 16 luglio 2010

Port-au-Prince (Agenzia Fides) – Sei mesi dopo il devastante terremoto, l'insufficienza di investimenti nel settore agricolo nel paese non garantisce la sicurezza alimentare, l'aumento della produzione alimentare locale e le opportunità per generare redditi nelle aree rurali. "Gli interventi in risposta al terremoto sono stati quasi interamente concentrati sull'aspetto urbano della crisi, ma la comunità internazionale non deve dimenticare le aree rurali se si vuole davvero superare gli effetti devastanti che il terremoto ha avuto sul paese", si legge in una dichiarazione del Coordinatore Capo delle attività di Emergenza e Riabilitazione della FAO ad Haiti. "Sono urgentemente necessari maggiori investimenti nel settore agricolo e la creazione di opportunità di lavoro nelle zone rurali, per contenere il flusso di rifugiati in fuga da Port-au-Prince e garantire la sicurezza alimentare in tutto il paese", continua l'esperto.
La FAO e il Ministero dell'Agricoltura hanno distribuito input agricoli a 72 mila famiglie di contadini nelle zone colpite e nelle aree rurali che ospitano i rifugiati, in tempo per la cruciale stagione primaverile della semina, che conta per il 60% della produzione agricola di Haiti. Questa assistenza ha permesso a 360 mila persone di produrre e consumare il cibo da loro stessi prodotto, vendendo la produzione in eccesso per coprire le spese mediche e per l'istruzione. La FAO e il Ministero dell'Agricoltura sono a capo del gruppo di lavoro per l'agricoltura, un meccanismo di coordinamento dell'ONU che porta avanti le attività di ricostruzione del settore agricolo ad Haiti. Questo gruppo, che comprende oltre 170 organizzazioni non-governative ed internazionali, prevede di fornire ad altre 80 mila famiglie contadine, per la stagione estiva della semina, strumenti agricoli, fertilizzanti, pompe idriche e sementi di alta qualità, che dovrebbero aumentare la produzione agricola locale. L'obiettivo generale del lavoro di ricostruzione effettuato dal gruppo di coordinamento agricolo ad Haiti è di promuovere la produzione agricola locale e il suo commercio nelle aree rurali, l'agricoltura urbana e le attività di rimboschimento e di riduzione del rischio di disastri al fine di creare lavoro nelle zone rurali. (AP) (16/7/2010 Agenzia Fides)


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