Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Alagoas (Agenzia Fides) – Dopo due giorni di pioggia senza tregua, che ha colpito 21 città a Zona da Mata della valle del Paraiba e della Costa Nord dello Stato, Alagoas conta almeno 32 morti, circa 80.000 senza tetto e oltre un migliaio di dispersi. Alcune città sono state quasi completamente distrutte dalla forza delle acque piovane e dal flusso dei fiumi che sono straripati.
Nella zona di Maceió, la città di Rio Largo, tagliata dal fiume Mundaú, è stata una delle più colpite. Secondo la protezione civile, circa 3.000 case, situate vicino al fiume, sono state distrutte completamente. Circa 30 persone sono scomparse e sono più di 15.000 i senza tetto, alloggiati nelle scuole pubbliche, nelle palestre e presso le case di parenti.
La stampa locale riferisce testimonianze drammatiche di persone fuggite solo con quello che avevano addosso. "Ho avuto il tempo di raccogliere solo i miei documenti, un sacchetto con i vestiti ed i ragazzi" ha detto una casalinga, sposata e madre di cinque figli, tutti minorenni. In questa zona tutte le 2.000 case sono state distrutte dalla corrente del fiume. Le poche case rimaste in piedi non posso però ospitare nessuno. Il livello del fiume Mundaú si è leggermente abbassato, ma la corrente è ancora molto forte.
Nello stato di Pernambuco, dove è stato dichiarato lo stato di Emergenza in 53 comuni, 13 persone sono morte e più di 42.000 hanno dovuto lasciare le loro case. Di queste, 18.000 sono state già accolte nelle strutture di ricovero pubblico. Nella vicina regione di Alagoas, 19 persone sono morte nei 22 comuni colpiti dalle precipitazioni, mentre il numero di sfollati supera i 58.000. Dal 1969 non si erano mai verificate delle piogge così forti nella zona. (CE) (Agenzia Fides, 22/06/2010)
