ASIA/HONG KONG - E' dovere del sacerdote dare attenzione ai più deboli della società

lunedì, 8 marzo 2010

Hong Kong (Agenzia Fides) – “A prescindere da qualsiasi contesto sociale, qualsiasi formazione avuta, è doveroso per i sacerdoti dare attenzione ai più deboli della società, prendendo a cuore i loro problemi”. Così padre Franco Mella, missionario del Pime, dal 1974 in servizio ad Hong Kong, ha sottolineato la dimensione sociale del sacerdozio. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino diocesano in versione cinese), p. Mella, da anni impegnato nel campo della giustizia sociale, ha detto al giornale cattolico di Hong Kong che “a volte i fedeli pensano che i sacerdoti debbano occuparsi solo delle cose spirituali, ma la vita spirituale è legata strettamente alla vita temporale”. Quindi il missionario ha spiegato: “Durante la mia formazione, i rettori avevano il timore che noi penetrassimo troppo nella vita sociale. Oggi, al contrario, i formatori dei seminari temono che i seminaristi di oggi non si interessino minimamente della vita sociale. Secondo me, a prescindere dal contesto, dalla formazione avuta, i sacerdoti devono avere nel cuore la dimensione sociale, perché fa parte del sacerdozio”. P. Mella nato in Italia nel 1948, è entrato a 18 anni nel seminario del PIME. Ordinato sacerdote nel 1974, è stato mandato a Hong Kong nel settembre dello stesso anno. Negli anni 90 ha lavorato in continente, nella città di Xu Zhou e Kai Feng, come professore. Negli ultimi anni ha intensificato il suo impegno sociale a fianco dei poveri, dei deboli e dei più bisognosi della società. (NZ) (Agenzia Fides 08/03/2010 - righe 23; parole 263)


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